Mission Impossible 7 è stato il primo film che ha dovuto interrompere la produzione e smantellare i set già pronti (a Venezia) a causa della pandemia da Coronavirus. E ora potrebbe essere il primo a riaprire i battenti quest’estate, non appena cast e troupe saranno in grado di tornare in sicurezza al lavoro.
Da quello che ha appreso Variety infatti, le riprese dell’attesissimo action movie con Tom Cruise potrebbero riprendere già a giugno, ma tutto dipenderà naturalmente dal fatto se la diffusione del virus sia già sotto controllo entro quel periodo. Prima che si possa tornare tutti in sicurezza sui set però, Paramount e tutti gli Studi di produzione, dovranno affrontare una serie di protocolli tra i quali i tamponi per tutto lo staff.
Le misure di sicurezza sul set
Fino a quel momento nessuna produzione potrà ripartire ma il fatto che ci sia l’intenzione di tornare sul set di Mission Impossible 7 entro giugno mette in evidenza un grande ottimismo sul fatto che possa essere possibile. Ad essere incaricato di guidare una task force per determinare quando i lavori potranno ripartire in sicurezza è stato Steven Soderbergh, che si tiene in costante aggiornamento con i più importanti epidemiologi del paese. Tra le ipotesi prese in considerazione quello di prendere regolarmente la temperatura di chi lavora ai film, di fare a tutti i test di positività e, addirittura, di isolare cast e troupe in hotel o alloggi assegnati per tutta la durata delle riprese in modo che non entrino in contatto con amici e familiari nel periodo della lavorazione del film.
Mission Impossibile 7 saltano le riprese italiane?
Per quanto riguarda poi le riprese italiane di Mission Impossible 7, la produzione sta valutando se scartare completamente l’idea di venire nel nostro paese o se spostarle eventualmente in autunno. Questa è l’ipotesi per il momento più accreditata, ma questo vorrebbe anche dire che sarà necessario far slittare l’uscita del film di almeno due mesi. Vi terremo aggiornati.
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