Non è un buon momento per Morgan Freeman, il pluripremiato attore di celebri film quali Million Dollar Baby, Le ali della libertà e Se7en. In un’inchiesta pubblicata ieri dalla CNN, infatti, il nostro è stato accusato di molestie sessuali e comportamento inappropriato da numerose donne che hanno lavorato con lui nel corso degli anni.

Le accuse vanno dai palpeggiamenti ai commenti lascivi, e a rispondere, adesso, è direttamente l’interprete, che poche ore fa ha dichiarato tramite un comunicato stampa: «Chiunque mi conosca o abbia lavorato con me sa che non sono il tipo che offenderebbe o metterebbe qualcuno a disagio intenzionalmente. Chiedo scusa a chiunque si sia sentito a disagio e non rispettato – non è mai stata la mia intenzione».

Delle scuse, queste, che arrivano comunque troppo tardi, dato che l’articolo della CNN sta ormai mostrando i suoi primi risultati. Come svela Deadline, ad esempio, il marchio VISA – con cui l’attore ha un rapporto di lunga data come testimonial – ha momentaneamente sospeso la propria campagna marketing (in particolare, di recente la compagnia aveva realizzato degli spot col voice over di Freeman per promuovere l’azienda di trasporto canadese Translink), mentre lo Screen Actors Guild – il sindacato degli attori americani -, ha dichiarato di star attualmente valutando delle «azioni correttive» riguardo il Premio alla Carriera che ha consegnato al divo lo scorso gennaio.

Fonte: Deadline