A pochi giorni dalle prime accuse di molestie sessuali da parte di alcune infermiere, stavolta a puntare il dito contro Stan Lee è una massaggiatrice di Chicago.

Il fattaccio sarebbe accaduto durante la permanenza del fumettista in città per via del Chicago Comic & Entertainment Expo svoltosi lo scorso aprile. Racconta una fonte del Daily Mail: «La donna sostiene che il manager di Stan, Max, abbia fissato il massaggio nella sua stanza d’albergo, e quando lei è arrivata loro due erano entrambi sbronzi. Lei dice che Stan era fuori controllo, che l’ha palpata e che ha chiesto di fare sesso. Lei ha rifiutato, allora lui ha iniziato a masturbarsi mentre lei lo stava massaggiando. Lei si è lamentata con l’entourage di Stan e a quanto pare ha chiesto dei soldi, ci sono stati un sacco di meeting al riguardo dietro le quinte. Le persone pensano che Stan sia un uomo vecchio e fragile, ma non è così. È molto forte per la sua età, ed è ancora una persona arguta. Questi tipi di comportamenti vanno avanti da anni, e l’incidente con la massaggiatrice è avvenuto prima che sua moglie morisse. La sua età non è una scusa».

Come già accaduto con le infermiere, anche stavolta l’autore ha negato l’accaduto tramite il suo avvocato: «Il signor Lee nega categoricamente queste accuse e ha pienamente intenzione di lottare per proteggere il suo nome e la sua impeccabile condotta. Il signor Lee non ha mai offerto dei soldi per sistemare questa faccenda, e nessuna negoziazione è mai avvenuta con l’accusatrice».

Fonte: DM