Netflix e Ryan Murphy sono pronti a riportarci in un mondo di orrori realmente accaduti con la seconda stagione della serie antologica Monster, che per l’occasione dovrà cambiare nome e passare al plurale: i nuovi episodi saranno infatti incentrati su una coppia di assassini degli anni ’90.

Dopo averci inquietato con il racconto delle vicende relative a Jeffrey Dahmer (interpretato da Evan Peters), il celebre regista, sceneggiatore e produttore di serie come American Horror Story e The Watcher ha deciso di portare sul piccolo schermo la storia di Lyle e Erik Menéndez, due fratelli condannati per l’omicidio dei loro genitori nel 1996 a Beverly Hills, in California.

L’annuncio è stato fatto tramite i canali social ufficiali della piattaforma con un primo teaser trailer che ripropone la telefonata fatta al 911 da uno dei fratelli che ha riportato l’omicidio di José e Mary Louise “Kitty” Menéndez. Il caso è recentemente tornato in auge grazie alla docu-serie di Peacock Menéndez + Menudo: Boys Betrayed, relativa alle accuse di violenza sessuale di un membro della boy band portoricana Menudo (della quale ha fatto parte anche Ricky Martin) nei confronti del padre dei due fratelli assassini.

Al momento non è chiaro se la serie Netflix affronterà anche queste accuse ma, nel corso del processo a Lyle e Erik, l’avvocato difensore ha sostenuto che l’omicidio dei genitori è stato dovuto ad anni e anni di paura per le moleste sessuali da parte del padre. In precedenza, Netflix aveva reso noto di aver avuto accesso esclusivo ai due fratelli per un documentario prodotto da Campfire Studios.

Nel 2017 anche la serie Law & Order: True Crime si è concentrata sull’omicidio dei Menéndez e nello stesso anno è uscito anche un film tv con Courtney Love dal titolo Menéndez: Blood Brothers. Lo stesso Ryan Murphy, inoltre, li ha menzionati nella serie The People v. O.J. Simpson: American Crime Story, il cui processo si è svolto nello stesso periodo. I due fratelli sono attualmente in carcere a vita, condannati per omicidio di primo grado e cospirazione per omicidio.

La seconda stagione di Monster punterà a replicare il successo di Dahmer, la prima stagione che ha fatto superare a Netflix il miliardo di visualizzazioni in 60 giorni, un discusso Golden Globe nelle mani di Evan Peters ma che si è anche attirata numerose critiche da parte dei familiari delle vittime. Per loro, la serie si limita a riproporre vicende tremende dal punto di vista del killer, aggiungendo dolore al dolore.

Alcune critiche sono arrivate anche dopo l’annuncio che la serie Monster avrebbe avuto nuove stagioni, ciascuna incentrata su un nuovo caso o assassino (più di uno, in questo caso). Un approccio che, come detto, Murphy ha usato sia per American Horror Story che per American Crime Story.

Monsters arriverà su Netflix nel 2024.

Foto: MovieStills

Fonte: Netflix