Il grande John Hurt, stimato e pluripremiato attore britannico, si è spento all’età di 77 anni, stroncato da un cancro che gli era stato diagnosticato nel 2015.

Diversi i suoi ruoli memorabili al cinema, che comprende quello del deforme John Merrick in The Elephant Man di David Lynch e quello del fabbricante di bacchette Garrick Ollivander nella saga di Harry Potter, senza contare il Professor Trevor Bruttenholm di Hellboy.

Nel corso della sua gloriosa carriera, inoltre, il nostro ha potuto lavorare con autori del calibro di John Huston (La forca può attendere), Ridley Scott (Alien), Alan Parker (Fuga di mezzanotte), Michael Cimino (I cancelli del cielo), Sam Peckinpah (Osterman Weekend), Robert Zemeckis (Contact), Steven Spielberg (Indiana Jones e il Regno del teschio di cristallo) e, più recentemente, Pablo Larrain (Jackie).

Molto amati anche i suoi lavori col folle Mel Brooks, su cui spicca l’indimenticabile Balle spaziali. Ha dichiarato il cineasta su Twitter alla scoperta della triste notizia: «Era un talento magnifico. Nessuno avrebbe potuto dare un’interpretazione più memorabile in The Elephant Man. Ha portato quel film verso l’immortalità cinematografica. Ci mancherà terribilmente».