Sono passate tre settimane dalla prima ondata di foto senza veli rubate delle celebrità. Un gruppo delle celebrities che sono state fortemente danneggiate dalla diffusione delle immagini proibite hanno deciso di fare causa a Google per $ 100 milioni di dollari.
L’avvocato di Marty Singer ha scritto una lettera ai fondatori di Google, Larry Page e Sergey Brin, accusandoli di “comportamento palesemente immorale” a nome delle star vittime del leak delle immagini private.
I legali delle star affermano che Google avrebbe potuto tranquillamente bloccare la diffusione delle immagini , ma ha preferito anzi facilitarne la diffusione per trarre profitto dal traffico “drogato” di quelle immagini. A ciò va anche aggiunto il bieco sfruttamento dei corpi femminili di Jennifer Lawrence, Rihanna, Kim Kardashian, Kirsten Dunst e Amber Heard. Tanto più che molte di quelle foto riguardano proprio momenti privati e intimi, come quelli tra Gabrielle Union e Dwyane Wade.
Fonte: Dagospia
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