Come ogni non sono tanto i nomi di vincitori e vinti a tenere banco il giorno dopo la premiazione degli MTV Movie Awards, quanto piuttosto le bizzarre scenette “improvvisate” sul palco dalle star e i corti parodia preparati per l’occasione. In una gara alla performance più irriverente o “scandalosa” i divi si sono lanciati in baci appassionati, come quello a sorpresa tra Robert Pattinson e Taylor Lautner (alla faccia dei fan che speravano finalmente di vedere Pattinsone e la Stewart finalmente sciogliersi nel ritirare il premio per “Il miglior bacio”), e palpeggiamenti pubblici, come quello di Mila Kunis e Justin Timberlake. Com’era successo l’anno scorso con Jamie Foxx e Halle Berry quest’anno a palpeggiarsi pubblicamente sul palco degli MTV Movie Awards sono stati Mila Kunis e Justin Timberlake (foto) che hanno dato dimostrazione di un rapporto “assolutamente platonico” (a differenza dei protagonisti del film che li ha visti lavorare fianco a fianco in Amici di letto – Istruzioni per l’uso che arriverà in sala il 7 ottobre). Divertentissimo il tradizionale corto-parodia che ha introdotto la cerimonia di quest’anno e che ha preso di mira Una notte da leoni 2, Il cigno nero, 127 ore e The Social Network. (Foto Getty Images)
Ecco una carrellata dei “best moments” o per le meno dei momenti più cliccati della rete…
Robert Pattinson e Kristen Stewart ritirano il Pop Corn d’oro per la categoria “Miglior bacio” (per Eclipse) e Pattinson bacia Taylor Lautner
Mila Kunis e Justin Timberlake presentano la categoria Miglior performance maschile palpeggiandosi con nonchalance
Robert Pattinson, Bryce Dallas Howard e Xavier Samuel ritirano il premio per il “Miglior combattimento” (Eclipse)
Il corto parodia con il presentatore di questa edizione Jason Sudeikis, Taylor Lautner, Eva Mendes e Justin Burtha che prende in giro Una notte da leoni 2, Il cigno nero, 127 ore e The Social Network.
Justin Bieber riceve il premio per la categoria Miglior momento “a bocca aperta” e compare a sorpresa
Fonte: MTV.com
http://www.mtv.com/ontv/movieawards/2011/video.jhtml
© RIPRODUZIONE RISERVATA