Sappiamo già che il mitico drago parlante Mushu non sarà nel live action di Mulan, e in precedenza, la regista Niki Caro aveva dichiarato che la scelta è dovuta al fatto che si tratta di un personaggio troppo amato e unico per poter essere replicato.
Eppure, a darci una nuova versione dei fatti, adesso, è il produttore Jason Reed, che nel corso di un’intervista, ha finalmente spifferato la vera ragione dietro l’esclusione di Mushu. Qui le sue parole: «Ovviamente, lui è un personaggio molto amato e uno dei più memorabili del cartone. Ma il tradizionale pubblico cinese non l’ha trovato la migliore interpretazione di un drago nella loro cultura. Il drago è un simbolo di rispetto, forza e potere, e usarlo come spalla stupidotta non ha avuto un bel impatto sugli spettatori tradizionali cinesi».
Insomma, sì, in sostanza Mushu è stato tolto perché la sua presenza non avrebbe reso felici i cinesi, e come ormai sappiamo, quello cinese è diventato uno dei mercati cinematografici più importanti di questi anni, e ancor di più nel caso di Mulan, che ha un’impronta orientale.
Voi che ne pensate al riguardo? Il live action, ricordiamo, uscirà nei cinema italiani il 26 marzo, vantando un cast composto da Liu Yifei, Donnie Yen, Gong Li, Jet Li, Jason Scott Lee, Yoson An, Nelson Lee e Jimmy Wong.
Fonte: CB
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