Piovono richieste di boicottaggio nei confronti del live action di Mulan su piattaforme come Facebook, Twitter e Instagram. La causa del trambusto? Niente di meno che la protagonista del film, Liu Yifei, che sul proprio account di Weibo, ha espresso il suo sostegno nei confronti della polizia hongkonghese durante questo periodo di grandi tensioni politiche nell’ex colonia britannica.
Come ormai sappiamo, infatti, migliaia e migliaia di cittadini hongkonghesi stanno attualmente protestando contro la Cina, e in questi giorni, la polizia di Hong Kong è stata accusata più volte di aver usato dell’eccessiva forza e violenza nei confronti di chi manifestava pacificamente. Dato il delicatissimo clima, la posizione della Yifei – di chiaro appoggio nei confronti delle forze dell’ordine e di critica verso i cittadini di Hong Kong – non è stata quindi presa molto bene, motivo per cui l’hashtag #BoycottMulan si sta diffondendo in rete a macchia d’olio.
Diretto da Niki Caro, ricordiamo che Mulan uscirà nelle sale a marzo del 2020, vantando un cast che comprende anche Donnie Yen, Jet Li, Gong Li, Jason Scott Lee, Yoson An, Utkarsh Ambudkar e Chum Ehelepola.
Fonte: Variety
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