Dopo aver presentato gli 87esimi Academy Awards Neil Patrick Harris mette subito le cose in chiaro: sarà molto improbabile che torni a condurre la serata.
Il motivo non è solo riconducibile al poco successo che ha avuto il suo show (che pure aveva avuto momenti brillanti), soprattutto se messo a confronto con quello, indimenticabile, di Ellen DeGeneres l’anno scorso, ma anche alla fatica che un impegno come quello richiesto dall’Academy comporta.
«Non so come potrebbe prenderla la mia famiglia e anche il mio stato d’animo ne risentirebbe», ha detto comunque sorridendo l’attore di How I Met Your Mother. «È una bestia. È divertente, per carità e fa anche piacere spuntarlo dalla lista delle cose che si sono fatte in una carriera, ma ci vuole una montagna di tempo incredibile e viste le risposte ricevute, non so se riuscirò a trovare l’equilibrio giusto per rifarlo».
Lo show andato in onda il mese scorso è stato infatti frutto di un calcolatissimo copione, nonostante molti abbiano parlato di uno spettacolo a tratti improvvisato. «A guardarlo da casa non si può comprendere quanto tempo, quanti compromessi e quanti ragionamenti sono stati fatti per ogni piccolo dettaglio. Non sto difendendo tutto quello che ho fatto», ammette Neil Patrick Harris, «ma ogni scelta è stata la migliore possibile e il mio ruolo era quello di intrattenere e alleggerire: si tratta sempre di una premiazione in 14 atti dove devono essere consegnati 20 premi».
Di fatto, però, con lo show di quest’anno l’Academy ha perso il 16% degli ascoltatori. Dire che sia solo colpa del conduttore sarebbe però ingiusto: al risultato avrebbero contribuito anche le polemiche sul white washing, con l’esclusione di Selma dalla rosa delle pellicole candidate a miglior film.
Fonte: Variety
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