Il Presidente degli Stati Uniti attacca Netflix. No, non parliamo di Joe Biden ma del suo “predecessore” sul piccolo schermo, vale a dire quel Frank Underwood della serie House of Cards interpretato da Kevin Spacey fino al giorno del suo licenziamento. 

L’attore, come noto, è stato cacciato dopo le prime accuse di molestie sessuali per le quali tuttavia ora è stato assolto. La vicenda però sembra essergli rimasta dentro, come dimostra un bizzarro e tradizionale video di Natale questa volta girato con Tucker Carlson. Oltre a parlare delle elezioni presidenziali previste per il 2024, Kevin Spacey/Frank Underwood ha lanciato qualche discreta frecciatina nei confronti della piattaforma streaming.

«Mi pare bizzarro che abbiano deciso di tagliare pubblicamente i ponti con me per delle sole accuse, che ora si sono dimostrate false. Perché non penso che ci fosse motivo per farlo. Netflix esiste grazie a me. Li ho messi io sulle mappe e loro hanno cercato di sotterrarmi» ha detto, interpretando il celebre personaggio protagonista della popolare serie del 2023 fino alla sua sesta stagione.

Frank Underwood però ora è pronto a tornare e si è addirittura detto disponibile a candidarsi per le elezioni: «Penso che siamo d’accordo sul fatto che c’è bisogno di avere qualche adulto nella stanza, quindi se c’è da prendere il ruolo del capo, è un sacrificio che sono disposto a fare per questa nazione». E ancora: «Il nostro Paese deve smettere di chiedere scusa e irrigidirsi. Abbiamo così tante persone che affrontano così tante questioni diverse, come il controllo delle armi, ma siamo onesti: ogni giorno sempre più persone vengono uccise dai troll online». 

In un altro passaggio del video, Kevin Spacey nei panni dell’ex fittizio presidente degli Stati Uniti ha persino ricordato di aver ucciso una giornalista, ovvero quella Zoe Barnes interpretata da Kate Mara: «Non ho paura di spingere il nostro Paese o una giornalista nella giusta direzione, se è quello che serve».

Come sottolineato da Variety, il video rilasciato per Natale è ormai una tradizione: il primo risale al 2018, quando aveva commentato le varie accuse di molestie sessuali mosse nei suoi confronti e che hanno distrutto la sua carriera a Hollywood. La serie di video Let me be Frank si ripete da allora e non smette di essere al tempo stesso affascinante e profondamente disturbante.

Foto: Youtube