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Netflix, il nuovo abbonamento con pubblicità è un flop e il servizio streaming corre ai ripari: ecco come

Ecco le ultime dal colosso in streaming di Los Gatos

Netflix, il nuovo abbonamento con pubblicità è un flop e il servizio streaming corre ai ripari: ecco come

Ecco le ultime dal colosso in streaming di Los Gatos

Netflix

Di recente è stato istituito dal colosso di streaming on demand Netflix il nuovo abbonamento con pubblicità, il cosiddetto piano Base con pubblicità (Netflix Basic with Ads), che tuttavia non ha sfondato e si è rivelato un discreto flop. 

Secondo un’analisi della società di ricerca Antenna, Netflix Base con pubblicità per il momento costituisce soltanto il 9% delle iscrizioni di abbonati negli Stati Uniti a dicembre, dopo che l’opzione era stata lanciata lo scorso novembre 2022. Il servizio, tuttavia, è già corso ai ripari con una nuova mossa, anche se gli investitori si erano comunque detti “soddisfatti”. 

Come spiegato da Jeremi Gorman, presidente della pubblicità mondiale del colosso di streaming, parlando al CES 2023 Entertainment Summit di Variety, sono in corso conversazioni per parlare di quei contenuti che dovevano accompagnarsi con annunci pubblicitari e questi dialoghi stanno andando avanti “di giorno in giorno”.

Stando a quanto si apprende, i contenuti disponibili in catalogo per chi sottoscrive questo piano base aumenteranno presto, nella speranza di rendere così l’offerta più appetibile. Al momento il piano più economico di abbonamento ha un costo di 6,99 dollari al mese, con circa l’85% dei contenuti disponibili sulla versione canonica di Netflix resi fruibili anche con questo pacchetto speciale.

Il piano Netflix base con pubblicità al momento propone cinque minuti di pubblicità, e un limite di 720p di qualità video, in cambio di una tariffa d’abbonamento più contenuta ed economica, che non prevede tuttavia la possibilità di scaricare contenuti per fruirli liberamente offline. Il piano era stato molto criticato da molti utenti per la sua discontinuità rispetto a quanto elaborato normalmente dalle piattaforme streaming nelle loro offerte. 

Foto: Getty (Chesnot) 

Fonte: Techradar 

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