#NewHarryPotterBooks: l'hashtag che ha fatto infuriare i fan della saga
telegram

#NewHarryPotterBooks: l’hashtag che ha fatto infuriare i fan della saga

Un gigantesco equivoco che ha fatto arrabbiare molti potteriani, ma ha stimolato la fantasia di molti altri

#NewHarryPotterBooks: l’hashtag che ha fatto infuriare i fan della saga

Un gigantesco equivoco che ha fatto arrabbiare molti potteriani, ma ha stimolato la fantasia di molti altri

È stato tutto un gigantesco e apparentemente “innocente” equivoco, che però ha assunto dimensioni planetarie. L’altra sera sul canale Comedy Central era in onda il game show @Midnight. Per la specialità #Hashtag Wars è stato chiesto ai concorrenti di inventarsi titoli di nuovi libri di Harry Potter. I concorrenti si sono quindi cimentati a spararne alcuni davvero divertenti, come Harry Potter e l’alitosi della morte (qui sotto nella foto) e altri ancora e ha poi invitato i fan a casa a inventarne altri e a postarli su Twitter all’hashtag ora incriminato #NewBooksHarryPotter.

Is that a wand in your pocket or are you just excited for hashtag wars? Tonight we’re playing #NewHarryPotterBooks! https://t.co/6nk2Y25xzU

— @midnight (@midnight) 30 Luglio 2015

 

Peccato che un gran numero di aficionados abbia pensato che l’hashtag fosse riferito alla notizia di una vera nuova uscita in libreria siglata da J.K. Rowling e hanno cominciato a tormentare anche la scrittrice sul suo profilo, per saperne di più. Continua sotto ->

La scrittrice ha detto più di una volta che non scriverà più libri su Harry Potter, ma ciò non ha impedito ai fan di scambiare un significato con l’altro e di sperare, complice il fatto che in questi giorni si sta festeggiando il 35° anniversario della saga.

Purtroppo “Harry Potter e le persone che hanno frainteso un hashtag e sono state  fregate” non uscirà nelle librerie.
I lettori, che hanno capito subito il gioco, invece di arrabbiarsi, si sono sbizzarriti con la fantasia.
Ed ecco come risultato i migliori titoli che sono stati inventati dai potteriani nella gallery qui sotto. Perché non provate a cimentarvi anche voi?

© RIPRODUZIONE RISERVATA