Come sarebbe stato vedere Nicolas Cage, uno degli attori più iconici del mondo, le cui sorti si sono equamente divise tra alcune prove folgoranti, una miriade di meme scatenati e tanti (e forse troppi) progetti decisamente più trascurabili, nei panni di Neo in Matrix? O a spasso per la Terra di Mezzo ne Il signore degli anelli?

Non lo sapremo mai, visto che l’interprete ha rifiutato entrambi i franchise, eppure proprio a lui fu offerto il ruolo andato poi a Keanu Reeves nella trilogia delle sorelle Wachowski e c’era la possibilità concreta di vederlo all’opera anche nella trilogia di Peter Jackson, se non fosse per la sua decisione di mettere sempre la famiglia al primo posto. 

«Prima di tutto… non c’è nessuna versione di Nicolas Cage che non voglia passare del tempo con i suoi figli», ha detto Cage ai microfoni di Yahoo! in un’intervista per The Unbearable Weight of Massive Talent, il suo nuovo film in cui interpreta una versione alternativa e romanzata di se stesso che, pur col sommo dispiacere della figlia, cerca un nuovo film in cui recitare (qui tutti i dettagli e il trailer del progetto).

«Non esiste nessuna versione di Nic Cage che non abbia messo la famiglia al primo posto anziché la carriera– ha proseguito – Ho rifiutato Il Signore degli Anelli e ho rifiutato Matrix perché non volevo andare in Nuova Zelanda per tre anni o in Australia per tre anni, dato che avevo bisogno di stare casa con mio figlio Weston, ed è un dato di fatto. Dunque c’è una grandissima differenza tra quel Nic Cage di Massive Talent e quello che è seduto davanti a te proprio adesso».  

All’epoca delle riprese dei due franchise, consumatesi tra il 1998 e il 2000, il figlio di Cage, Weston, oggi trentunenne, aveva otto anni.

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Foto: MovieStillsDB; Getty (Luca Teuchmann/WireImage); MovieStillDB

Fonte: Yahoo!

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