A.A.A Cercasi sesso a Hollywood. A lanciare il curioso appello è uno dei registi più apprezzati del mondo del cinema, pronto a tornare protagonista a breve nelle sale con la sua ultima commedia ad alto tasso erotico. Parliamo di Richard Linklater e del suo Hit Man, film che punta a invertire la “casta” tendenza dell’industria.

Secondo il cineasta della trilogia di Before Sunrise e di Boyhood, infatti, Hollywood sembra aver rinunciato a mostrare o includere il sesso nei suoi racconti. Durante un’intervista con Times of London, ha puntato il dito contro la più importante industria del cinema mondiale dicendo: «Sesso e violenza è ciò che il cinema è bravo a fare. Il sesso ha sempre venduto moltissimo, non so perché ci abbiano rinunciato». E ancora: «Hollywood ha iniziato a nutrire le nuove generazioni di personaggi senza sesso. I supereroi non fanno sesso, non hanno neppure i genitali, francamente».

Forse Richard Linklater non ha visto o non ricorda che il Marvel Cinematic Universe ha sdoganato il sesso nel 2021, grazie ad una scena di Eternals, ma in linea generale non sbaglia a dire che i cinecomic non sono esattamente terreno fertile per questo tipo di situazioni. Basti pensare ai rumors e alle indiscrezioni che girano da anni circa una certa rimozione digitale delle parti intime di Tom Hiddleston nei panni di Loki, ad esempio.

Hit Man con Glen Powell e Adria Arjona, invece, ne ha parecchie di queste scene: l’attore sembra essersi votato a riportare un po’ di pepe a Hollywood e, dopo Anyone but you con Sydney Sweeney, a breve lo rivedremo sul grande schermo e poi su Netflix con una commedia sexy estremamente divertente. Questo perché, sostiene Richard Linklater, il sesso è sempre centrale: «È ciò che spinge le persone a fare cose folli. La maggior parte dei combattimenti, delle aggressioni maschili, è sessuale. Quindi va bene non girarci intorno: i protagonisti finiranno per sco*are e gli piacerà molto».

Hit Man arriverà al cinema dal 27 giugno, poi approderà su Netflix. In ogni caso, potete star certi che nel film di Linklater non ci saranno “supereroi senza genitali”.

Fonte: Times of London