Anche No Time to Die slitta nel calendario delle uscite a causa del Covid-19: l’ultimo film della saga di James Bond sarà rinviato al prossimo anno. La notizia è stata comunicata dai produttori in una nota ufficiale: «I produttori di MGM, Universal e Bond, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, hanno annunciato oggi che l’uscita di No Time To Die, il 25 ° film della serie di James Bond, sarà rimandata al 2 aprile per poter essere vista dal pubblico di tutto il mondo. Comprendiamo che il ritardo sarà deludente per i nostri fan, ma non vediamo l’ora di condividere No Time To Die con voi il prossimo anno».
La nuova data d’uscita di No Time to Die è dunque il 2 aprile 2021, curiosamente nello stesso fine settimana in cui è prevista la release di F9, l’ultimo film della saga di Fast & Furious. Il nuovo film di James Bond, distribuito da Universal, era atteso in Italia prima nell’aprile 2020, poi il 16 novembre ed era rimasto, fino a oggi, uno dei pochi blockbusters non ancora rimandati al 2021. Sarà anche l’ultima pellicola nella quale vedremo Daniel Craig nei panni dell’agente 007.
Del resto, No Time to Die è costato oltre 200 milioni e ha già messo in cantiere un budget milionario per la promozione: i produttori vogliono essere sicuri di massimizzare gli incassi con un’uscita che, auspicabilmente, permetta al pubblico di tutto il mondo di vederlo al cinema senza le restrizioni alle sale cinematografiche ancora attive nei paesi più colpiti dal virus.
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