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«Non è in quel ca**o di gioco», una star di The Last of Us risponde alle critiche sul suo personaggio

Non le ha di certo mandate a dire a chi le ha scritto cose poco carine o eccessivamente critiche in rete...

«Non è in quel ca**o di gioco», una star di The Last of Us risponde alle critiche sul suo personaggio

Non le ha di certo mandate a dire a chi le ha scritto cose poco carine o eccessivamente critiche in rete...

the last of us

Sono passati parecchi mesi dalla fine della prima stagione di The Last of Us, ma c’è qualcosa che ancora turba uno dei suoi protagonisti. L’attrice Melanie Lynskey, infatti, è tornata a parlare delle critiche ricevute per il suo personaggio e soprattutto di come ha risposto alle stesse.

Durante un’intervista con The Wrap, l’interprete di Kathleen nella serie basata sul celebre videogioco – e la cui seconda stagione sta subendo pesanti rallentamenti – si è tolta infatti alcuni sassolini dalle scarpe. Nelle due puntate che l’hanno vista presente sul piccolo schermo, ricopre il ruolo della leader di un gruppo armato che ha preso il controllo di Kansas City strappandolo alla Fedra. È sulle tracce di Henry e di suo fratello Sam, e viene alla fine uccisa da una bambina infettata col Cordyceps durante la carneficina che coinvolge anche il Bloater.

Il personaggio è stato pensato appositamente per la serie, non compare nel primo videogioco creato da Neil Druckmann ed è su questo che si sono focalizzati alcuni fan particolarmente puntigliosi. «Un tizio mi ha scritto una cosa come ‘Scusami, ma dire le cose come stanno è importante e tu non assomigli per niente al personaggio nel videogioco’ – ha raccontato Melanie Lynskey -. Volevo rispondergli: ‘Scusa, dire le cose come stanno è importante? Il personaggio non è in quel ca**o di gioco».

Un’esasperazione già dimostrata nei mesi scorsi, quando aveva risposto alle critiche per il suo aspetto fisico, sostenendo che «interpreto una persona che pianifica e mette meticolosamente in atto un piano per detronizzare la Fedra. Devo essere intelligente, non muscolosa». Nella recente intervista, tuttavia, si è anche soffermata sul motivo per cui a volte non vale neppure la pena rispondere a tono a certi messaggi.

«Cerco solo di avere compassione – ha detto l’attrice -. A volte vado sulle loro pagine, li guardo e mi dico: ‘Sai cosa? Questa persona sta facendo fatica. La vita è dura. Qui è con i suoi figli. Umanizzo una persona che sente il bisogno di dirmi ogni giorno ciò che non gli piace di me». 

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Foto: HBO

Fonte: The Wrap

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