«Non siamo stati noi. Il nostro è un ambiente professionale!», la HBO smentisce le clausole hard per Westworld
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«Non siamo stati noi. Il nostro è un ambiente professionale!», la HBO smentisce le clausole hard per Westworld

Il documento in questione sarebbe stato fornito da una società di casting esterna alla rete. Il SAG-AFTRA si dice "desolato di aver dovuto agire pubblicamente"

«Non siamo stati noi. Il nostro è un ambiente professionale!», la HBO smentisce le clausole hard per Westworld

Il documento in questione sarebbe stato fornito da una società di casting esterna alla rete. Il SAG-AFTRA si dice "desolato di aver dovuto agire pubblicamente"

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Dopo le controversie legate alle presunte clausole hard per Westworld, che prevedevano “cavalcate nudi e contatto genitale“, la HBO ha velocemente preso le distanze da questi moduli di consenso stipulati dagli attori.

«Il documento in questione è stato dato agli attori secondari da un addetto ai casting esterno», ha rivelato il canale a Entertainment Weekly: «Non è quindi stata scritta, richiesta né approvata da HBO, Warner Bros. Television o dai produttori, e contiene situazioni che non richiediamo ai nostri attori». La rete ha poi aggiunto: «Stiamo rettificando immediatamente le discrepanze presenti nel documento con le nostre attuali pratiche sul set, che forniscono un ambiente di lavoro professionale e confortevole per tutti».

Ecco quanto successo: ieri sera, Deadline ha riportato la notizia seconda la quale le comparse della serie sci-fi prodotta da Jonathan Nolan erano state chiamate al Central Casting per firmare un documento secondo il quale la rete avrebbe potuto chiedergli “apparizioni in nudo integrale, contatti genitale contro genitale e contorcersi per simulare nudi l’esatta forma di un tavolo“.
Il SAG-AFTRA (sindacato degli attori), così, ha subito espresso preoccupazione per la formulazione delle richieste, ritenute “inaccettabili in conformità all’accordo con il sindacato“, affermando tramite un portavoce ad Entertainment Weekly: «È importante che gli attori conoscano i loro diritti, soprattutto in circostanze come questa, che comportano un alto rischio di sfruttamento. Siamo contenti che la HBO stia facendo la cosa giusta, anche se è degradante aver dovuto agire pubblicamente».

Un portavoce del Central Casting ha detto che la politica della compagnia è non commentare i progetti in corso, per motivi di riservatezza.

Fonte: EW

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