Baby Reindeer è la serie più vista su Netflix. Il racconto autobiografico del commediografo e attore scozzese Richard Gadd ha colpito gli spettatori per l’onestà e il coraggio che ha dimostrato nel ripercorrere tutti gli aspetti più oscuri di una vicenda che ha tutta l’intensità della vita vissuta, ma le persecuzioni subite quando era ancora un aspirante attore non rappresentano purtroppo un caso isolato. Molte star internazionali e italiane si sono infatti ritrovate nella morsa dello stalking, perseguitate da fan convinti di avere una connessione o magari perfino una immaginaria storia d’amore con loro. E in qualche caso l’ossessione ha condotto a vere e proprie azioni violente, con conseguenze a dir poco drammatiche.
Per quanto riguarda il nostro paese, Michelle Hunkizer è stata perseguitata per diversi anni, prima ancora che nel nostro paese esistesse una vera e propria legge in materia di stalking. Per questo, l’amatissima presentatrice Tv ha fondato con l’Avvocatessa Giulia Bongiorno l’associazione Doppia Difesa, pronta a tutelare tutte le donne vittime di violenza, molestie, abusi e discriminazioni. Ma anche Sabrina Ferilli è stata protagonista di una vicenda davvero difficile: un uomo di nome Carlo Neri l’ha perseguitata per almeno 10 anni, prima di essere condannato a un anno di reclusione. Il suo stalker era convinto che gli alieni l’avessero inviato sulla terra per unirsi a lei e aveva l’abitudine di presentarsi di fronte alla sua abitazione vestito da principe azzurro, brandendo perfino una spada giocattolo.
Se ci spostiamo poi a Hollywood, la lista di celebrità perseguitate da fan decisamente ossessivi diventa tristemente lunga. Il caso più drammatico è forse quello di Sandra Bullock. Nel corso della sua carriera, l’attrice ha avuto a che fare con ben due stalker: nel primo caso, come nella serie Baby Reindeer, si è trattato di una donna. Nel 2008, Marcia Valentine è stata condannata a tre anni di reclusione dopo aver tentato di investire con la sua auto il marito della Bullock, mentre nel 2014, uno stalker di nome Joshua Corbett è riuscito a introdursi nell’abitazione dell’attrice, tentando di violentarla. Fortunatamente, Sandra Bullock è riuscita a nascondersi in un armadio e chiamare la polizia, scongiurando il peggio. Ma la vicenda avrà comunque una drammatica conclusione, già che l’uomo, per non presentarsi in tribunale il giorno dell’udienza, si è barricato in casa e, prima che le forze dell’ordine riuscissero a fare irruzione, si è suicidato con un colpo di pistola alla testa.
Poteva avere un tragico epilogo anche il caso di Jennifer Aniston. La star di Friends è diventata oggetto dell’ossessione di un ventiquattrenne di nome Jason Peyton. Il ragazzo è stato tratto in arresto dopo essere stato avvistato per giorni su Sunset Boulevard in cerca dell’attrice. Quando gli agenti di polizia l’hanno individuato, lo stalker era in possesso di oggetti appuntiti e nastro isolante, più diverse lettere d’amore scritte per la star, compresa una che conteneva la lista dei nomi dei loro futuri bambini.
Brutta esperienza anche per Benedict Cumberbatch. Una fan ossessionata dal protagonista di Doctor Strange aveva iniziato a lasciare nastri rossi sulla sua auto e la sua abitazione. Preoccupato che la donna potesse nuocere a sua moglie e i suoi figli, l’attore è riuscito a ottenere un’ordinanza restrittiva. La serie Baby Reindeer ha dimostrato come la realtà superi spesso la più fervida immaginazione, e anche il protagonista di Attrazione fatale, Michael Douglas, si è ritrovato anche nel mondo reale ad essere perseguitato da una stalker. Una donna di nome Dawnette Knight ha preso di mira la moglie dell’attore, Catherine Zeta-Jones, tempestandola di lettere che contenevano anche minacce violente. In una di queste lettere la donna ha scritto esplicitamente che l’avrebbe fatta a pezzi e data in pasto ai cani. Ma in questo caso, l’umanità ha prevalso e Micheal Douglas e Catherine Zeta-Jones, dopo aver ricevuto le scuse della stalker, hanno deciso di non procedere a una denuncia.
Finito invece in manette lo stalker della star di Kill Bill, Uma Thurman. Per mesi l’attrice è stata tempestata dalle lettere di un uomo di nome Jack Jordan, accompagnate da disegni sessualmente molto espliciti. Lo stalker è stato quindi raggiunto da un ordine restrittivo, e dopo aver deciso di violare il divieto di avvicinamento, è finito direttamente in carcere.
Tra le moltissime altre star del cinema e della musica vittime di stalking la lista comprende poi Nicole Kidman, Gwyneth Paltrow, Blake Lively e Brad Pitt, preso di mira da una aspirante attrice, sorpresa dai domestici nella sua abitazione mentre indossava i suoi vestiti. Un uomo di nome Jason Luis Riviera è stato invece arrestato mentre cercava di introdursi nell’abitazione della pop star Miley Cyrus: avrebbe quindi dichiarato agli agenti di polizia di essere legalmente sposato con la star.
Karen McNeil è invece il nome della fan ossessionata da Justin Timberlake, anche lei arrestata mentre cercava di fare irruzione nella residenza privata del cantante. John Dubis è riuscito invece a soggiornare per ben una settimana nella dependance di Jennifer Lopez mentre la star si trovava in tournée. Al suo ritorno nella sua splendida villa nei pressi di New York , JLo l’ha trovato che prendeva serenamente il sole a bordo piscina.
E voi avete già visto la serie Baby Reindeer su Netflix? Cosa ne pensate? Fatecelo sapere, come sempre, attraverso i commenti!
Foto Getty:
Ferilli (Daniele Venturelli), Kidman (Rich Fury), Bullock (Kevin Winter), Cumberbatch (Rob Kim), Pitt (Frazer Harrison)
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