Karla Sofía Gascón, candidata all’Oscar come Miglior attrice protagonista per Emilia Pérez, ha deciso di rispondere pubblicamente alle accuse ricevute negli ultimi giorni.
La star, che potrebbe diventare la prima interprete transessuale a ricevere l’ambita statuetta, è stata travolta dalle polemiche quando sono riemersi dei post, risalenti ad alcuni anni fa, contenenti opinioni considerate razziste. In particolare, nel 2016 avrebbe attaccato l’Islam e i fedeli musulmani, suggerendo che l’intera religione dovesse essere messa al bando, mentre nel 2020 avrebbe condiviso dei tweet contro George Floyd e il movimento Black Lives Matter.
«Voglio chiedere sinceramente scusa a coloro che sono rimasti feriti dal modo in cui mi sono espressa in diversi momenti della mia vita – ha scritto l’attrice di Emilia Pérez sul suo profilo Instagram -. La vita mi ha insegnato che, se non si usano le parole giuste, i messaggi possono essere fraintesi. In appena sei mesi, sono passata dal vivere una vita normale a raggiungere il livello più alto della mia professione. Ora ho delle grandi responsabilità, perché la mia voce non appartiene soltanto a me, ma anche a molte persone che si sentono rappresentate da me».
Gascón ha affermato di essere profondamente cambiata negli ultimi anni grazie all’influenza del buddismo, religione che ha iniziato a praticare solo recentemente. Tuttavia, dopo aver chiesto perdono, il suo messaggio è continuato con toni leggermente diversi: «Hanno vinto loro, hanno raggiunto il loro obiettivo di segnare la mia vita con le bugie o con le parole prese fuori contesto. Chi mi conosce sa che non sono razzista (sarete sorpresi di sapere che una delle persone che amo di più è musulmana), né alcuna delle accuse per le quali sono stata giudicata e condannata senza nemmeno un processo e senza l’opportunità di spiegare le mie vere intenzioni. […] Hanno fatto di tutto per farmi crollare e non farmi vincere».
Nel frattempo, però, persino le colleghe di Emilia Pérez sembrano averle voltato le spalle. Pur ribadendo che la sua esperienza sul set con l’attrice sia sta positiva, Zoe Saldaña si è detta molto delusa dall’accaduto: «Sto ancora processando tutto ciò che è emerso, ma sono triste. Sono molto triste, perché non condivido e non ho alcuna tolleranza per la retorica negativa verso altri gruppi di persone».
La cerimonia degli Oscar si terrà il 3 marzo 2025: resta da vedere come si comporterà Hollywood di fronte a queste importanti accuse.
Fonte: Variety
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