Con l’arrivo del caldo estivo e la fine della stagione delle piogge nella regione di Chubu, inizia ufficialmente la stagione dell’arrampicata sul monte Fuji, la vetta più alta (3.776 metri) e uno dei luoghi in assoluto più iconici di tutto il Giappone. Un tempo luogo sacro a uso esclusivo dei pellegrini (tant’è che fino al 1872 l’accesso era vietato alle donne), oggi è una meta che attira ogni anno quasi 200.000 turisti provenienti da tutto il mondo, anche perché la scalata in sé è piuttosto semplice, a patto di essere in buone condizioni fisiche, e non richiede più di 4 o 5 ore se si sceglie il percorso meno impegnativo. D’altra parte, proprio per questo motivo, e per la finestra temporale di appena due mesi in cui sono aperti i rifugi, durante luglio e agosto il Fuji diventa un luogo assurdamente affollato, al punto che non è raro si creino vere e proprie code lungo l’arrampicata!