Non tutti sanno che, per un periodo, a Tokyo è esistito il primo museo di arte digitale al mondo. Non è semplicissimo da spiegare: fondato da un collettivo di artisti, programmatori e architetti, il TeamLab BorderLess era un ambiente interattivo in cui installazioni caratterizzate da giochi di luce, suoni e colori si susseguivano, creando un’esperienza immersiva e surreale. Sì, non è una spiegazione molto chiara. È molto più semplice andarci e basta – e da gennaio sarà possibile farlo di nuovo.
La sede originale, sull’isola artificiale di Odaiba (un quartiere che già da solo sembra il set di un film di fantascienza), ha chiuso i battenti nell’estate del 2022, ma il museo riaprirà a fine mese nell’altrettanto futuristico quartiere di Azabudai Hills, in pieno centro. Prezzo del biglietto intorno alla ventina d’euro: conveniente, per visitare quello che è stato definito uno dei luoghi più fotogenici al mondo.
(Photo by Jun Sato/WireImage)
© RIPRODUZIONE RISERVATA