Le serie horror uscite in tv negli ultimi anni hanno avuto un’accoglienza quantomeno contrastata. Si va dal flop di Masters of Horror e Fear Itself, create entrambe da Mike Garris e che non sono andate oltre la seconda stagione, al successo di Fringe e True Blood, amatissime dal grande pubblico anche per via dei temi trattati (rispettivamente quel tipo di sci-fi che riporta alla mente X-Files e i “soliti” vampiri). Questo mese su FX (canale 119 di Sky) a tentare la fortuna è un’altra serie horror: si chiama American Horror Story e il suo scopo è far correre un brivido di terrore lungo la schiena dello spettatore.
Ben Harmon (Dylan McDermott) è uno psichiatra di Boston, che viene “beccato” dalla moglie Vivien (Connie Britton) a letto con una sua studentessa e decide di trasferirsi a Los Angeles per rimettere in pista il proprio matrimonio. Ben trova la casa perfetta, una villa disabitata in stile vittoriano svenduta a un terzo del suo valore. Troppo bello per essere vero? Indovinato.
I disastri cominciano quando Ben prende in terapia Tate (Evan Peters), adolescente con fantasie omicide. Il ragazzo fa amicizia con Violet (Taissa Farmiga), la figlia di Ben e Vivien, e prova anche ad aiutarla a risolvere i suoi problemi con i nuovi compagni di classe. Vivien, dal canto suo, conosce la nuova vicina Constance (Jessica Lange), un’anziana signora con una figlia handicappata che trova sempre, inspiegabilmente, il modo di entrare nella casa degli Harmon. Il particolare più inquietante? Sia Constance sia Tate sanno molto più di quanto vogliano rivelare sulla villa…
American Horror Story è stato creato da Brad Falchuk e Ryan Murphy, il duo che ci ha già “regalato” Nip/Tuck e Glee. A proposito della serie, Murphy ha detto: «Amo gli horror, ma non mi piacciono quelli troppo violenti, quindi ho messo meno squartamenti possibile». Ed è vero, almeno a giudicare dal pilota, in cui il sangue è quasi assente e non c’è neanche una scena di omicidio. Si parla soprattutto di relazioni tra i personaggi e tra loro e la casa stessa: Ben comincia da avere allucinazioni, Vivien è turbata dai vicini che ronzano sempre intorno alla casa e Violet vede una strana creatura in cantina.
Per ora, American Horror Story sembra avere uno spirito diverso rispetto alle “solite” serie horror, più sulla linea di un progetto come Haven (una delle ultime creazioni di Stephen King). Se volete saperne di più sulle vicende della famiglia Harmon, sintonizzatevi su FX l’8 novembre alle 22:45. Una cosa è certa: con la crisi che ha colpito l’economia, non sarà facile rivendere quella casa…
L’articolo è pubblicato su Best Movie di novembre a pag. 130
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