Anche J.K. Rowling si aggiunge ai personaggi famosi che hanno commentato quanto accaduto alle Olimpiadi 2024 di Parigi, quando l’atleta italiana Angela Carini si è ritirata dalla competizione di boxe contro l’algerina Imane Khelif.
Sul match è in corso da giorni una polemica che ha infiammato il dibattito pubblico, in quanto Khelif nel 2023 era stata esclusa dai Mondiali femminili di boxe poiché i risultati dei suoi esami medici non rispettavano i criteri di accesso alle categorie femminili. In particolare, erano stati rilevati livelli di testosterone troppo elevati, che avevano comportato quindi la squalifica dalla competizione.
Il Comitato Olimpico Internazionale ha invece deciso di ammettere l’atleta, suscitando un’accesa discussione a cui hanno partecipato stampa, social e persino le istituzioni politiche italiane. Nella giornata di oggi, il match dei quarti di finale è partito regolarmente ma è proseguito per poco meno di un minuto; dopodiché, Carini ha comunicato la decisione di ritirarsi, affermando di aver temuto per la sua sicurezza fisica dopo aver ricevuto due colpi particolarmente forti e dolorosi.
J.K. Rowling si è inserita nel dibattito attorno alla vicenda poiché per diversi giorni si è parlato di Imane Khelif come “atleta trans”, anche se in realtà non vi è alcuna conferma che sia così (Khelif non ha mai fatto menzione della sua identità di genere). «C’è forse un’immagine che più di questa simboleggi il movimento per i diritti degli uomini? – ha commentato su X la scrittrice di Harry Potter, dopo aver condiviso una foto di Carini in lacrime con alle spalle Khelif nell’atto di confortarla – Il sorriso beffardo di un uomo che sa di essere protetto da un’industria dello sport misogina, mentre si gode la sofferenza di una donna che ha appena preso a pugni e della quale ha appena mandato in frantumi le ambizioni di una vita».
J.K. Rowling è da molto tempo oggetto di feroci critiche e richieste di boicottaggio a causa delle sue posizioni giudicate transfobiche. Recentemente, la scrittrice ha affermato di aver tagliato i ponti persino con Daniel Radcliffe, Emma Watson e altre star della saga di Harry Potter: solo qualche mese fa, ha affermato che non perdonerà i colleghi che pubblicamente l’hanno condannata per le sue parole. Di rimando, l’interprete del maghetto ha ribadito la sua posizione: «Mi fa sentire molto triste […] ma continuerò a sostenere i diritti di tutte le persone LGBTQ».
Fonte: Variety
Foto: Stuart C. Wilson/Getty Images – Richard Pelham/Getty Images
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