La serie One Day è tra le novità di maggior successo sulla piattaforma Netflix. E se il nuovo adattamento del romanzo omonimo di David Nicholls, già alla base del film con Anne Hathaway e Jim Sturgess del 2011, sta conquistando tanti cuori, il merito è essenzialmente del protagonista maschile: Leo Woodall.
Il nuovo interprete di Dexter – affascinante ritratto di un ragazzo che sembra lanciato verso un futuro radioso di fama, soldi e successo, ma che finisce invece per inabissarsi tra i suoi demoni e la dipendenza dall’alcol – ha infatti conquistato il plauso unanime del pubblico e della critica.
Tanto che per molti, si tratta addirittura del “nuovo Brad Pitt” o del “Leonardo DiCaprio della Gen Z”. Definizione che allude evidentemente al fatto che, dietro quel fisico scultoreo, i muscoli, gli occhi azzurri e i capelli biondi si nascondano in realtà cuore, anima e soprattutto uno spiccato talento attoriale.
Che Leo Woodall, classe 1996, non sia soltanto un belloccio è evidente già dal semplice confronto fra le due serie che l’hanno recentemente portato al successo. Nella seconda stagione di The White Lotus, l’attore interpreta infatti un giovane sbandato dell’Essex. Tatuaggi, capelli a spazzola, accento marcato, un passato oscuro e un presente dalla moralità più che dubbia. Jack, il personaggio interpretato da Leo Woodwall, è in pratica la perfetta variante inglese di quelli che noi definiamo comunemente coatti, truzzi, tamarri et similia.
Al polo radicalmente opposto, troviamo invece Dexter, il protagonista di One day. Un ragazzo di buona famiglia, laureato in Antropologia culturale all’Università di Edimburgo, cresciuto in un contesto agiato e abituato a viaggiare per l’Europa collezionando feste, avventure e interludi romantici.
Accento, gergo, gestualità cambiano così totalmente, tanto che all’inizio della serie One day stentiamo quasi a riconoscere il nostro prode Leo Woodall. L’arco del suo personaggio nel corso degli 8 episodi della serie confermerà la sensazione che ci troviamo di fronte a un attore decisamente promettente.
A differenza del film, la serie infatti garantisce ampio spazio all’evoluzione di questo ragazzo che diventa uomo, ma soprattutto deve cadere da quello che sembra un destino di successo a un profondo abisso. Vessato dalla sventura e da diversi lutti, il personaggio di Dexter racconta così l’estremo tentativo di un uomo di rialzare la testa quando tutto sembra ormai perduto.
Un ruolo che Leo Woodall ha saputo interpretare con tanta sensibilità da determinare sostanzialmente il successo della nuova serie Netflix. Il suo personaggio infatti attraversa tre decadi, tante differenti sfide e altrettanti versioni di sé stesso, trasformandosi profondamente nel corso del tempo, sia dal punto di vista sentimentale che esistenziale.
Ma chi è Leo Woodall, una delle più promettenti star inglesi del momento? Nato il 14 Settembre 1996 nel quartiere di Hammersmith, a Londra, Leo proviene da una famiglia dove sono praticamente tutti attori.
I suoi genitori, Andrew Wodall e Jane Mary Ashton, si sono incontrati proprio a scuola di recitazione, e la sua bisnonna era la stella del cinema muto Maxine Elliott. Un personaggio leggendario, nota anche per essere stata l’amante del banchiere J.P. Morgan e di Re Edoardo VII.
La verve attoriale e il teatro shakesperiano sembrano così far parte del D.N.A. del giovane Leo Woodall, che racconta di aver deciso di diventare a sua volta attore guardando la serie Peaky Blinders. La sua carriera inizia così nel 2019, con un episodio nel medical drama della BBC Holby City.
Il primo ruolo importante arriva nello stesso anno con il film Nomad, che vede Leo nella parte del protagonista assoluto. Una parte decisamente impegnativa, già che le riprese di questo film di Fantascienza sono durate ben 4 anni e hanno previsto un viaggio attraverso 7 continenti e ben 30 nazioni diverse.
Mentre proseguivano le riprese di Nomad, Leo ha debuttato ufficialmente al cinema con Cherry – Innocenza perduta dei Fratelli Russo. Quindi ha interpretato il ruolo di Adrian Ivashkov nella serie Vampire Academy, ma il vero successo è arrivato grazie alla seconda stagione di The White Lotus, ambientata in un lussuoso resort siciliano.
Grazie alla serie creata da Mike White per HBO, Leo Woodall è diventato improvvisamente noto al grande pubblico. E ora, la sua commovente interpretazione di Dexter in One day sembra avergli garantito un posto di primo piano tra le nuove stelle del firmamento internazionale.
Sul set di The White Lotus 2 ha anche trovato l’amore. Dopo molti rumor, l’attore e la collega Meghan Fahy hanno infatti recentemente ufficializzato la loro relazione e sembrano più innamorati che mai.
Quanto ai suoi prossimi progetti, sappiamo che riprenderà il suo ruolo nella serie Citadel, in streaming su Prime Video, e che farà parte del cast della nuove serie thriller Apple Tv+, Prime target.
Tutti ruoli molto differenti tra loro, che confermano l’estrema versatilità di Leo Woodwall, un attore che sembra capace di trasformarsi completamente per ogni ruolo a lui affidato.
Si tratterà davvero del nuovo Leonardo DiCaprio? Somiglianza fisica a parte, è certamente troppo presto per dirlo, ma secondo noi i presupposti ci sono tutti.
Foto: Getty (Emma McIntyre)
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