Tra le novità da non perdere questo febbraio in streaming, non possiamo che consigliarvi la serie Netflix One day, nuovo adattamento del romanzo omonimo di David Nicholls con Ambika Mod nella parte di Emma Morley e l’astro nascente Leo Woodall nei panni di Dexter Mayhew.

Il romanzo One day era già stato adattato per il grande schermo nel 2011 da Lone Scherfig, e il film con Anne Hathaway e Jim Sturgess aveva incontrato un grande successo di pubblico, imponendosi come grande classico per tutti gli appassionati di romantic comedy.

Anche la nuova serie Netflix resta profondamente fedele al bestseller di David Nicholls, dai dialoghi alla struttura narrativa. Eppure, ampliare l’arco dei personaggi e le diverse tappe della loro relazione attraverso 14 episodi consente alla serie di approfondire notevolmente la loro psicologia. Mentre il libro raccontava l’amicizia e l’amore di Emma e Dex attraverso tre decadi, la serie mostra efficacemente le profondissime differenze dell’Inghilterra dalla fine degli anni ’80 al primo decennio degli anni 2000. Il mondo, come i personaggi, muta progressivamente di fronte ai nostri occhi. La serie conquista così gli spettatori grazie alla melanconia di un tempo irrimediabilmente andato, raccontato attraverso le immagini ma soprattutto attraverso la colonna sonora, uno degli aspetti determinanti per il fascino di One day.

La soundtrack di One day è infatti un amorevole e attento compendio di sua maestà il Brit Pop, raccontato attraverso le hit storiche, ma anche brani meno noti al grande pubblico. Potrete scoprire così quella che è forse una delle più grandi canzoni d’amore nella storia del Pop inglese: The Wild Ones dei Suede. La musica diventa dunque l’elemento chiave del linguaggio audiovisivo della serie. Un’opera profondamente contemporanea, che rappresenta perfettamente lo spirito della serialità. Ovvero, scrivere o riscrivere anche grandi successi del passato in una chiave più vicina alla realtà quotidiana, rinunciando ai canoni hollywoodiani e alle convenzioni legate al genere.

Il confronto tra il film con Anne Hathaway e la serie Netflix One day rappresenta proprio questo scarto. I protagonisti, come le situazioni si fanno più realistici: Ambika Mod e Leo Woodall, rispetto agli interpreti del film, hanno saputo interpretare con grande naturalezza Emma e Dex attraverso le diverse fasi della loro vita. E se trama e intreccio di One day finiscono irrimediabilmente per prenderci il cuore, è proprio grazie al fatto che la loro storia somiglia tremendamente alla vita reale, secondo un’accezione più autentica di romanticismo, fatta di incomprensioni e occasioni mancate, errori e imprevisti che scombinano ogni illusione di pianificazione e controllo.

Il personaggio che emerge maggiormente dalla serie è quello di Dexter, interpretato dal bravissimo Leo Woodall. Un ragazzo che conosce il successo e la caduta, vessato dalla sfortuna, costretto a elaborare diversi lutti, eppure capace di cambiare, riconoscere i propri errori e ripartire più di una volta da zero. Leo Woodall rappresenta con abilità anche le debolezze di Dexter, apparentemente superficiale e arrogante, ma in fondo profondamente fragile in quanto preda del demone dell’alcool. La lotta contro le dipendenze finirà per scandire tutta la sua vita, insieme al suo amore per Emma.

Eppure, questa non è la storia di una fiaba travolgente, dell’amore che irrompe nella nostra vita e prosegue magicamente secondo il mito di “e vissero felici e contenti”. Al contrario, dopo essersi incontrati all’Università di Edimburgo la notte della loro laurea, Emma e Dex si inseguiranno tutta la vita. Questi due personaggi non potrebbero essere più diversi. Di buona famiglia lui, di umili origini lei. Lui affamato di fama soldi e successo, lei timida e insicura, piena di sogni ma terrorizzata dall’idea di fallire, quindi anche solo di tentare. E speculari saranno anche i loro destini, giacché lei troverà la sua strada proprio quando Dex sembrerà smarrire la sua. A un certo punto, le loro diversità finiranno però per convergere in un equilibrio perfetto. E così anche la serie sembra trovare un equilibrio quasi perfetto tra dramma e commedia, romanticismo e realtà, pervaso di emozioni e musica.