Gomu Gomu Cosa?! I fan di One Piece sparsi per tutto il mondo, Italia compresa, avranno probabilmente reagito così alla notizia resa nota durante un evento legato proprio all’anime e al manga dei record. Una novità che rappresenta a suo modo un altro primato, ma in questo caso non particolarmente positivo per il pubblico.

L’anime di One Piece va in fatti in pausa per un lunghissimo periodo di tempo: per vedere la seconda parte dell’arco di Egghead, durante il quale la ciurma dei Pirati di Cappello di Paglia sta scoprendo alcuni segreti grazie al geniale scienziato Dr. Vegapunk, proseguirà infatti non prima di aprile 2025. Da quando l’anime ha iniziato ad andare in onda nell’ormai lontano 1999, mai si era registrato uno stop così lungo.

Naturale che una novità del genere preoccupi i fan: cosa succede all’anime di One Piece? Come annunciato da Toei Animation, lo studio vuoi dare al team dietro al cartone animato il tempo per ricaricare le batterie dopo anni di intenso lavoro. La qualità dell’animazione ha raggiunto livelli splendidi e il pubblico lo sta notando, ma tanto lavoro richiede anche un dispendio notevole e sappiamo benissimo quanto in Giappone tutto questo spesso possa tradursi in burnout deleteri per la salute. 

Tuttavia, i fan non verranno lasciati sprovvisti di episodi da guardare: al posto delle nuove puntate settimanali, Toei manderà in onda una One Piece Fan Letter Special, una celebrazione per il 25° anniversario della serie che comprenderà un’ edizione speciale dell’arco dell’Isola degli Uomini Pesce. Poi, si tornerà a seguire le avventure di Luffy e gli altri a Egghead e da lì rotta verso il gran finale del manga, che il creatore Eiichiro Oda sta ancora scrivendo – mancano ancora alcuni archi alla fine, ma non è più così lontana.

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Fonte: One Piece News