Jamie Lee Curtis ha iniziato una vera e propria campagna per entrare nel cast della serie di One Piece! L’attrice premio Oscar per Everything Everywhere All at Once ha recentemente espresso il suo interesse per lo show Netflix, proponendosi ai creativi per prendere parte alla seconda stagione.
Il personaggio che ha scelto, con il sostegno dei fan e di sua figlia, grande appassionata della saga, è quello di Kureha. Si tratta di una dottoressa molto abile, ma dai metodi poco ortodossi, che fa da mentore alla renna antropomorfa Tony Tony Chopper (che arriverà proprio nella seconda stagione di One Piece). «C’è quella vecchia strega, Kureha – ha dichiarato Curtis -. Forse potrei essere lei, con quei pantaloni a vita bassa e a zampa d’elefante. Sembra un po’ arcigna, ma ha quei capelli lunghi e bianchi. Mia figlia Ruby ha detto che è lei che dovrei interpretare».
A grande richiesta dei fan, la possibilità di vedere l’attrice nella nuova stagione di One Piece si sta piano piano concretizzando. Lo testimonia un commento del co-showrunner Matt Owens sotto l’ultimo post Instagram di Curtis.
L’attrice ha pubblicato una fan art del personaggio di Kureha con la didascalia: «Quando lo sciopero contro l’avidità della AMPTP si sarà risolto con dei contratti più equi, combatterò insieme a tutti i fan per diventare la dottoressa Kureha nella serie di One Piece!». A sorpresa, è arrivato il commento di Owens: «Carissima Mamma, è per questo che ti abbiamo mandato quella action figure! Non ci sarà bisogno di combattere: quando avremo ottenuto quello che ci meritiamo e potremo tornare al lavoro, parliamone!».
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La condizione per il debutto di Jamie Lee Curtis nel mondo di One Piece è quindi quella di una risoluzione positiva dello sciopero degli attori, cosa che, stando agli ultimi aggiornamenti, non sembra poi così impossibile.
La conferma della seconda stagione è arrivata dopo che lo show Netflix ha battuto una serie di clamorosi record, superando persino le visualizzazioni di Stranger Things e Mercoledì. I produttori di Tomorrow Studios, Marty Adelstein e Becky Clements, hanno recentemente dichiarato che la speranza è quella di realizzare almeno sei stagioni, anche se c’è la possibilità di arrivare fino a dodici.
Fonte: Variety
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