Continua il botta e risposta a colpi di record tra Barbie e Oppenheimer, i due fenomeni dell’estate cinematografica. Solo ieri, 16 agosto, per esempio, il film di Greta Gerwig ha sorpassato Il Cavaliere Oscuro (sempre di Christopher Nolan) diventando il miglior risultato domestico della storia della Warner Bros. Non è da meno la nuova fatica del regista, pronto a festeggiare un dolceamaro risultato.

Stando a quanto sottolineato in queste ore dalle testate straniere, il biopic sul padre della bomba atomica è ad un passo dal diventare il film con il maggior incasso domestico… senza tuttavia mai essere stato al primo posto del box office! Il record in questo momento appartiene ancora a Sing, che nel 2016 ha raccolto $270,395,425: ad Oppenheimer mancano meno di 400mila dollari per riuscire a strappargli un titolo comunque prestigioso.

Neanche a dirlo, a rendere dolceamaro il risultato è chiaramente lo “scontro” con Barbie, che nelle ultime settimane ha dominato il botteghino domestico e mondiale. Se non fossero usciti in contemporanea, tuttavia, è possibile che il film di Christopher Nolan avrebbe incassato qualcosa in meno? Il Barbenheimer è stato (e continua ad essere) un fenomeno interessante, che ha dato una buona spinta a entrambi i titoli: andare a vedere entrambi i film uno dopo l’altro ha garantito pubblico da entrambe le parti, garantendo record su record.

Oppenheimer, per esempio, è già diventato il film sulla Seconda Guerra Mondiale con l’incasso più alto di sempre, superando Dunkirk sempre di Christopher Nolan. Inoltre, con oltre 577 milioni di dollari incassati in tutto il mondo è entrato nella Top 10 dei film R-rated più redditizi della storia. 

Scritto e diretto da Nolan, è basato sul libro di Kai Bird e Martin J. Sherwin American Prometheus: The Triumph and Tragedy of J. Robert Oppenheimer, il quale è valso ai suoi autori il prestigioso premio Pulitzer. Il cast coinvolto è decisamente “all-star” e vede Cillian Murphy nel ruolo dello stesso J. Robert Oppenheimer, scienziato ritenuto il “padre” della bomba atomica, mentre Emily Blunt sarà sua moglie, la botanica comunista Katherine Oppenheimer.

Robert Downey Jr. è presente nel ruolo di Lewis Strauss, presidente della Commissione per l’energia atomica, mentre Matt Damon interpreta Leslie Groves, direttore del Progetto Manhattan. Completano il resto del cast Kenneth Branagh, Florence Pugh, Rami Malek, Josh Hartnett, Dane DeHaan, Jack Quaid, Matthew Modine, Benny Safdie, Michael Angarano, Dylan Arnold, Alden Ehrenreich e David Krumholtz.

Per vedere Oppenheimer in Italia dobbiamo aspettare ancora poco: arriva nelle sale il 23 agosto 2023.

Foto: MovieStills

Fonte: Collider