La saga di Harry Potter di J.K. Rowling è ricca di eroi e antagonisti complessi e sfaccettati. Ci sono molteplici casi di personaggi che hanno rivelato la loro vera natura con incredibili colpi di scena, dei quali l’autrice ha disseminato indizi lungo tutto il corso della storia. Altri, invece, sono rimasti nella zona d’ombra dell’ambiguità per tutta la vicenda: uno di questi ultimi è sicuramente il professor Albus Silente.

Interpretato prima dal compianto Richard Harris e poi da Michael Gambon, il preside della scuola di magia e stregoneria di Hogwarts è un mentore saggio e benevolo, ma nasconde anche dei lati oscuri, che emergono man mano lungo l’arco dei sette romanzi e dei film. E i fan ne sono convinti: la prova della sua ambiguità come personaggio emerge già dal primissimo capitolo della saga, Harry Potter e la pietra filosofale. 

Alcuni appassionati hanno infatti notato come Silente abbia (volutamente?) fallito nel proteggere la pietra stessa, oggetto magico di incredibile valore, capace di trasformare qualsiasi metallo in oro e di produrre l’Elisir di lunga vita, che rende immortale chi lo beve. Quando i tre protagonisti – Harry Potter, Ron Weasley ed Hermione Granger – iniziano a sospettare che il professor Piton voglia rubare la pietra per conto di Voldemort, decidono di cercare di impossessarsene per primi. Si trovano così davanti a una serie di prove e incantesimi da affrontare, tutti però abbastanza semplici, tant’è che persino Harry, uno studente del primo anno, riesce a superarli.

Perché Silente e i professori della scuola non abbiano protetto adeguatamente la pietra è ancora un mistero. Secondo alcuni fan, si può supporre che il preside abbia previsto l’incontro tra Harry e Quirinus Raptor, docente di difesa contro le arti oscure posseduto da Voldemort. Harry infatti riesce infine a sconfiggerlo, provando di essere immune al tocco del Signore Oscuro, in quanto protetto dalla magia di sua madre Lily. Se così fosse, Silente avrebbe in qualche modo incoraggiato l’incontro e lo scontro tra il protagonista e il suo arcinemico, cosa che però lo renderebbe molto più subdolo (e in qualche modo anche “cattivo”) del previsto, dato che avrebbe messo in pericolo in questo modo un suo giovanissimo studente.

Che ne pensate? Siete d’accordo con questa visione del personaggio? Nel frattempo, vi ricordiamo che magari ci sarà modo di chiarire questa e altre motivazioni del comportamento di Silente nella nuova serie Tv di Harry Potter: da pochi giorni sono aperti i casting per trovare i piccoli interpreti di Harry, Ron e Hermione. E non saranno l’unica novità.

Fonte: Screen Rant