Oscar 2014, Matthew McConaughey: «Il mio eroe sono sempre stato io, ma 10 anni più avanti». Guarda il video
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Oscar 2014, Matthew McConaughey: «Il mio eroe sono sempre stato io, ma 10 anni più avanti». Guarda il video

L'attore di Dallas Buyers Club abbraccia il rivale DiCaprio e poi ringrazia Dio, i genitori, la moglie e i figli, quindi si lancia in un monologo su che cosa lo ha ispirato nella sua carriera...

Oscar 2014, Matthew McConaughey: «Il mio eroe sono sempre stato io, ma 10 anni più avanti». Guarda il video

L'attore di Dallas Buyers Club abbraccia il rivale DiCaprio e poi ringrazia Dio, i genitori, la moglie e i figli, quindi si lancia in un monologo su che cosa lo ha ispirato nella sua carriera...

Jennifer Lawrence ha annunciato che a vincere come Miglior Attore protagonista è Matthew McConaughey. L’attore texano, protagonista di Dallas Buyers Club, si alza in piedi, bacia la moglie, abbraccia Jared Leto, suo partner nel film, poi va ad abbraccciare il suo concorrente più temibile, Leonardo DiCaprio, quindi inizia il suo speech:  «Grazie all’Academy, a tutti i membri, agli altri nominati; tutte le performance sono impeccabili secondo me». Prima ha ringraziato i colleghi: «il regista Jean-Marc Vallée, Jared Leto, Jennifer Garner». Esauriti i ringraziamenti di rito, si è prolungato in un monologo molto sentito, e interpretato con convinzione, in cui ha sottolineato come nella vita di solito si ha «qualcuno a cui guardare e qualcuno da raggiungere”». Nel primo caso ha ringraziato Dio: «…per tutte le opportunità che mi ha dato e che non sono sicuramente guidate dalla mia mano e sicuramente non da una mano umana. Ringrazio mio padre che di certo sta festeggiando in Paradiso, ballando… Voglio ringraziare mia madre che è qui e ci ha insegnato il rispetto di noi stessi, che è la base per rispettare gli altri. Ringrazio te Camila (Alves, la moglie, ndr) e i nostri figli. Voi siete le quattro persone della mia vita (e qui gli occhi gli sono diventati lucidi e gli è venuto un groppo in gola, ndr) che voglio siano più orgogliose di me. Nel secondo caso (qualcuno da raggiungere), il mio eroe ero io, ma un me stesso due settimane più avanti, un anno più avanti 10 anni più avanti. Da quando da ragazzino volevo essere il me stesso di 25 anni, poi di 35 anni, eccetera… Quindi non sono mai stato davvero io il mio eroe, non quello presente, ma quello futuro, per continuare a inseguirlo. Quindi a chiunque guardiate, chiunque stiate cercando di raggiungere, vi dico: All right! All right! All right!…».

Guarda il video del discorso qui sotto:

http://youtu.be/deNAilnDY4I

 

 

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