James Gunn è un meraviglioso nerd “colto” che non le manda a dire ed è sicuramente da apprezzare per questo. Su Facebook e Twitter ha sempre condiviso le sue opinioni liberamente e anche questa volta non ha resistito a dire la sua, anche con una certa veemenza.
A scatenare la sua ira funesta è stato un commento del regista di Lo sciacallo Dan Gilroy, che – agli Indipendent Spirit Awards – ha detto che per fortuna i partecipanti sono sopravvissuti contro «uno tsunami di film sui supereroi». A Gunn ovviamente la cosa ha dato parecchio fastidio. In primis, ha ricordato a Gilroy che sua moglie ha recitato in due Thor e che quindi questo tsunami non è poi così orribile, alla fine ha concesso a Gilroy il beneficio del dubbio, mentre si è scatenato contro l’atteggiamento generale dei media e dei registi impegnati nei confronti del cinema pop:
«[…] La verità è che l’intrattenimento popolare è sempre stato snobbato da quella che si autodefinisce l’èlite. Ho già vinto più premi di quanti mi aspettassi per Guardiani della galassia. Quello che mi infastidisce è che si presuppone che se fai dei grossi film, ci metti meno amore e cura di quelli che fanno film indipendenti o che sono considerati registi seri.
Ho fatto B-movies, film indipendenti, film per bambini, film horror e giganteschi spettacoli. Trovo che ci siano un sacco di persone ovunque che fanno i film per campare o per alimentare la propria vanità. E poi ci sono persone che fanno quello che fanno perché amano raccontare storie, che amano il cinema e desiderano dare al mondo un po’ della stessa magia che hanno ricevuto dalle opere di altri. In tutta onestà, lo faccio con la stessa integrità…
Se pensi che chi fa i film di supereroi sia stupido, fatti avanti e dì che siamo stupidi. Ma se, dal tuo status di regista indipendente o cineasta “serio”, pensi che hai messo più amore nel tuoi personaggi di quanto hanno fatto i fratelli Russo per Capitan America, o Joss Whedon per Hulk, o io nel realizzare un procione parlante, semplicemente ti sbagli».
Ecco il suo post integrale:
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