Oscar 2021: trionfa Nomadland. Chloé Zhao miglior regia: è la seconda donna in 93 anni di Academy
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Oscar 2021: trionfa Nomadland. Chloé Zhao miglior regia: è la seconda donna in 93 anni di Academy

Vittoria storica per Chloé Zhao, seconda donna a ricevere il premio per la Miglior Regia. I migliori attori sono Frances McDormand e Anthony Hopkins

Oscar 2021: trionfa Nomadland. Chloé Zhao miglior regia: è la seconda donna in 93 anni di Academy

Vittoria storica per Chloé Zhao, seconda donna a ricevere il premio per la Miglior Regia. I migliori attori sono Frances McDormand e Anthony Hopkins

È Nomadland il trionfatore dei Premi Oscar 2021: come annunciato dai pronostici, il viaggio nella comunità nomade di Chloé Zhao ha vinto il Premio per il Miglior Film. Chloé Zhao ha ricevuto anche l’Oscar come miglior regista, un riconoscimento davvero storico: è la seconda donna nei 93 anni dell’Academy Award a ricevere il premio per la miglior regia, dopo Kathryn Bigelow per The Hurt Locker, nel 2010.

Per Nomadland vince anche Frances McDormand come miglior attrice, al suo terzo Oscar da protagonista. Inaspettata invece, ma meritatissima, la vittoria di Anthony Hopkins come miglior attore protagonista in The Father. La miglior attrice non protagonista è Yuh-Jung Youn, la meravigliosa nonna di Minari, prima interprete coreana premiata nella storia degli Oscar, il miglior attore non protagonista è Daniel Kaluuya per Judas and the Black Messiah.

Soul di Pete Docter e Kemp Powers è il miglior film d’animazione e ha meritato anche il premio alla miglior colonna sonora di Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste, mentre Tenet ha portato a casa l’Oscar per i migliori effetti visivi.

Peccato per i candidati italiani: Laura Pausini era nominata per la miglior canzone, Io sì, del film La vita davanti a sé di Edoardo Ponti, mentre per Pinocchio di Matteo Garrone erano in nomination Dalia Colli e Francesco Pegoretti, per trucco e acconciature, e Massimo Cantini Parrini per i costumi.

Una cerimonia all’insegna dell’inclusione, della diversity e delle regole anti-Covid, con i candidati riuniti non nella consueta cornice del Kodak Theatre, ma nella storica Union Station di Los Angeles, in un’atmosfera più intima e raccolta. Il regista della diretta televisiva, Steven Soderbergh, insieme agli autori ha scelto una formula molto narrativa, «che assomigliasse a un film», ha dichiarato lo stesso Soderbergh. Come lo scorso anno, si è scelto di non puntare su un presentatore unico ma su più “host” che introducessero i premiati, tra i quali Halle Berry, Bong Joon-ho, Bryan Cranston, Laura Dern, Harrison Ford, Regina King, Rita Moreno, Joaquin Phoenix, Brad Pitt, Reese Witherspoon, Renée Zellweger e Zendaya.

Premi Oscar 2021: tutti i vincitori

Miglior film

  • The Father
  • Judas and the Black Messiah
  • Mank
  • Minari
  • Nomadland
  • Una donna promettente
  • Sound of Metal
  • Il processo ai Chicago 7

Migliore regia

  • Thomas Vinterberg – Un altro giro
  • David Fincher – Mank
  • Lee Isaac Chung – Minari
  • Chloé Zhao – Nomadland
  • Emerald Fennell – Una donna promettente

Migliore attore protagonista

  • Riz Ahmed – Sound of Metal
  • Chadwick Boseman – Ma Rainey’s Black Bottom
  • Anthony Hopkins – The Father
  • Gary Oldman – Mank
  • Steven Yeun – Minari

Migliore attrice protagonista

  • Viola Davis – Ma Rainey’s Black Bottom
  • Andra Day – The United States vs. Billie Holiday
  • Vanessa Kirby – Pieces of a Woman
  • Frances McDormand – Nomadland
  • Carey Mulligan – Una donna promettente

Migliore attore non protagonista

  • Sacha Baron Cohen – Il processo ai Chicago 7
  • Daniel Kaluuya – Judas and the Black Messiah
  • Leslie Odom Jr – One Night in Miami
  • Paul Raci – Sound of Metal
  • Lakeith Stanfield – Judas and the Black Messiah

Migliore attrice non protagonista

  • Maria Bakalova – Borat 2
  • Glenn Close – Elegia Americana
  • Olivia Colman – The Father
  • Amanda Seyfried – Mank
  • Yuh-Jung Youn – Minari

Migliore sceneggiatura originale

  • Judas and the Black Messiah
  • Minari
  • Una donna promettente
  • Sound of Metal
  • Il processo ai Chicago 7

Migliore sceneggiatura non originale

  • Borat – Seguito film cinema
  • The Father
  • Nomadland
  • One Night in Miami
  • The White Tiger

Miglior film internazionale

  • Un altro giro di Thomas Vinterberg (Danimarca)
  • Collective di Alexander Nanau (Romania)
  • The Man Who Sold His Skin di Kaouther Ben Hania (Tunisia)
  • Quo vadis, Aida? di Jasmila Žbanić (Bosnia ed Erzegovina)
  • Shàonián de nǐ di Derek Tsang (Hong Kong)

Miglior film d’animazione

  • Onward
  • Over the Moon
  • Shaun, vita da pecora: Farmageddon – Il film
  • Soul
  • Wolfwalkers

Migliore fotografia

  • Judas and the Black Messiah
  • Mank
  • Notizie dal mondo
  • Nomadland
  • Il processo ai Chicago 7

Migliore scenografia

  • The Father
  • Ma Rainey’s Black Bottom
  • Mank
  • Notizie dal mondo
  • Tenet

Miglior montaggio

  • The Father
  • Nomadland
  • Una donna promettente
  • Sound of Metal
  • Il processo ai Chicago 7

Migliore colonna sonora

  • Terence Blanchard – Da 5 Bloods – Come fratelli 
  • Emile Mosseri – Minari
  • James Newton Howard – Notizie dal mondo 
  • Trent Reznor e Atticus Ross – Mank
  • Trent Reznor, Atticus Ross e Jon Batiste – Soul

Migliore canzone

  • Judas and the Black Messiah
  • Il processo ai Chicago 7
  • Eurovision
  • La vita davanti a sé
  • One Night in Miami

Migliori effetti visivi

  • Love and monsters
  • The Midnight Sky
  • Mulan
  • The One and Only Ivan
  • Tenet

Miglior sonoro

  • Greyhound
  • Mank
  • Notizie dal mondo
  • Soul
  • Sound of Metal

Migliori costumi

  • Emma
  • Ma Rainey’s Black Bottom
  • Mank
  • Mulan
  • Pinocchio

Miglior trucco e acconciatura

  • Emma
  • Elegia americana
  • Ma Rainey’s Black Bottom
  • Mank
  • Pinocchio

Miglior documentario

  • Collective
  • Crip Camp
  • The Mole Agent
  • My Octopus Teacher – Il mio amico in fondo al mare
  • Time

Miglior cortometraggio documentario

  • Colette
  • A concerto is a conversation
  • Do not split
  • Hunger ward
  • A love song for latasha

Miglior cortometraggio

  • Felling Through
  • The Letter Room
  • The Present
  • Two Distant Strangers
  • White Eye

Miglior cortometraggio d’animazione

  • Burrow
  • Genius Loci
  • If anything happens I love you
  • Opera
  • Yes-People

Foto: Todd Wawrychuk/A.M.P.A.S. via Getty Images

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