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Oscar 2023: tutti i record messi a segno da Everything Everywhere All at Once nella sua serata trionfale

Il film diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert ha scritto la storia degli Academy Awards

Oscar 2023: tutti i record messi a segno da Everything Everywhere All at Once nella sua serata trionfale

Il film diretto da Daniel Kwan e Daniel Scheinert ha scritto la storia degli Academy Awards

Oscar

Con le sue 7 statuette su 11 nominations, Everything Everywhere All at Once è stato il grande vincitore degli Oscar 2023. Il film dei Daniels ha infatti ottenuto i premi come miglior film, miglior attrice (Michelle Yeoh), migliori registi e migliore sceneggiatura originale (Daniel Kwan e Daniel Schenert), oltre a miglior montaggio, miglior attrice non protagonista (Jamie Lee Curtis, alla sua prima candidatura) e miglior attore non protagonista (l’ex baby star Ke Huy Quan, visto da bambino in Indiana Jones e il tempo maledetto e I Goonies).

Il film però ha anche fatto la storia degli Academy Awards, marcando diversi record, e si è aggiunto alla prestigiosa lista dei pochi film in grado di vincere tutti gli Oscar più importanti: Accadde una notte (1934), Qualcuno volò sul nido del cuculo (1975) e Il silenzio degli innocenti (1991) avevano ottenuto i cosiddetti Big Five, cioè 5 degli Oscar più importanti in una sola serata, quelli destinati a film, regia, sceneggiatura e attori. Everything Everywhere All at Once ha mancato l’Oscar all’attore protagonista, andato a Brendan Fraser per The Whale, ma ha avuto in più l’Oscar al miglior montaggio.

Con il suo risultato, Everything Everywhere All at Once è diventato il vincitore del miglior film più premiato dai tempi di The Millionaire di Danny Boyle, del 2008, coi suoi 8 Oscar. Nel frattempo, grazie a 158 premi complessivi (sommando quelli della critica e delle varie Guild dell’industria del cinema) ha superato anche Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re, fermo a suo tempo a quota 101 premi

I Daniels sono anche diventati la terza coppia di registi a vincere l’Oscar alla miglior regia, dopo Jerome Robbins e Robert Wise (West Side Story, 1962) e Joel ed Ethan Coen (Non è un paese per vecchi, 2008), mentre Michelle Yeoh, malesiana, è la prima attrice asiatica a vincere l’Oscar da protagonista. L’Oscar di Jamie Lee Curtis la rende anche la terza nepo baby (è figlia degli attori Tony Curtis e Janet Leigh) a ricevere un Oscar e il suo riferimento ai genitori nell’acceptance speech non è certo passato inosservato. Prima di lei Laura Dern, figlia di Bruce Dern e Diane Ladd, e Liza Minnelli, figlia di Judy Garland e Vincente Minnelli.

EEAAO, infine, è anche il primo film a vincere tre premi attoriali e miglior film e il terzo con tre attori premiati, dopo Un tram che si chiama Desiderio e Quinto potere.

Foto: ANGELA WEISS/AFP via Getty Images

Foto: Getty (Mike Coppola/Getty Images)

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