Le nomination agli Oscar di quest’anno hanno fatto segnare un nuovo storico traguardo per le registe donne.

Per la prima volta nella storia del premio, infatti, tre dei 10 film nominati come miglior film – Anatomia di una caduta di Justine Triet, Barbie di Greta Gerwig e Past Lives di Celine Song – sono stati diretti da donne, il dato più alto in tal senso nei 96 anni di storia dell’Academy.

Gli altri candidati per il miglior film di quest’anno sono American Fiction, Killers of the Flower Moon, Maestro, Oppehneimer, The Holdovers, Poor Things e The Zone of Interest.

In soli quattro anni due film diretti da donne avevano figurato tra i candidati al miglior film: An Education di Lone Scherfig e The Hurt Locker di Kathryn Bigelow (2009), The Kids Are All Right di Lisa Cholodenko e Winter’s Bone di Debra Granik. (2010), Nomadland di Chloé Zhao e Promising Young Woman di Emerald Fennell (2020) e CODA di Siân Heder e The Power of the Dog di Jane Campion (2021).

I film di Bigelow, Zhao e Heder hanno vinto tutti e tre il premio come miglior film.

Le produttrici e star Emma Stone (Poor Things) e Margot Robbie (Barbie) sono diventate la seconda e la terza donna candidate per il miglior film e la miglior prova d’attrice nello stesso anno. Alla 93esima cerimonia degli Oscar, Frances McDormand era diventata la prima donna ad essere nominata per la recitazione e la produzione nello stesso anno (Barbra Streisand e Oprah Winfrey avevano ricevuto nomination per la recitazione e la produzione, ma in anni separati), vincendo in entrambe le categorie.

Tra le altre produttrici donne in gara quest’anno troviamo Emma Thomas (Oppenheimer), Marie-Ange Luciani (Anatomy of a Fall), Amy Durning e Kristie Macosko Krieger (Maestro), Ewa Puszczynska (The Zone of Interest) e Pamela Koffler e Christine Vachon (Past Lives).

L’anno col maggior numero di film in gara prodotti da donne era stato il 2019, con 8 film prodotti da donne tra cui Kwak Sin-ae, prima donna non bianca a vincere il premio come miglior film per il film sudcoreano di Bong Joon-ho Parasite. 

Foto: MovieStills

Fonte: Variety, The Academy

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