Com’è consuetudine anche la cerimonia della 97ª edizione dei premi Oscar, tenutasi nella notte tra domenica 2 e lunedì 3 marzo presso lo storico Dolby Theatre di Los Angeles, ha visto il passaggio del segmento In Memoriam, il tradizionale momento di ricordo che celebra le figure legate al mondo dell’intrattenimento venute a mancare nel corso dell’anno.

Il 2025 ha purtroppo visto la dipartita di molto figure che hanno segnato la storia del cinema, tra cui David Lynch, Maggie Smith, Shelley Duvall, James Earl Jones, Donald Sutherland e, negli ultimi giorni, Gene Hackman, con le circostanze della morte che devono essere ancora chiarite. Tuttavia, l’assenza di alcuni altri nomi molto amati dal pubblico ha scatenato una vera e propria ondata di sdegno sul web con i fan che hanno espresso tutta la loro delusione.

Una delle assenze più rumorose è sicuramente quella di Michelle Trachtenberg, nota al grande pubblico per i suoi ruoli in serie di successo come Buffy l’ammazzavampiri e Gossip Girl e film come Harriet la spia, trovata morta meno di una settimana fa a soli 39 anni. La delusione dei fan per quello che è stato percepito come un atto di “snobismo” da parte degli Oscar verso il mondo della serialità televisiva, è stata inoltre acuita dall’assenza nel segmento di Shannen Doherty, star Beverly Hills, 90210 e Streghe venuta a mancare a luglio dello scorso anno a 53 anni dopo una lunga malattia. Ma non è tutto.

Ha destato grande scalpore anche l’omissione di un nome di prima grandezza della cinematografia mondiale come Alain Delon, scomparso lo scorso agosto, ma la lista dei nomi “mancanti” è ancora più lunga.

Molti fan hanno notato infatti l’assenza di Bernard Hill, indimenticato re Théoden della trilogia de Il Signore degli Anelli nonché Capitano Edward Smith nel kolossal di James Cameron Titanic, e Tony Todd, amato volto del cinema horror con le saghe di Candyman e di Final Destination e apparso anche in film come Il corvo, Platoon e The Rock. A questi si aggiungono inoltre Chance Perdomo, Tony Roberts, Linda Lavin, James Darren, Mitzi Gaynor, Martin Mull, la star di Romeo e Giulietta Olivia Hussey e il documentarista Morgan Spurlock.

Chiaramente è impossibile citare tutti i nomi nel tempo a disposizione durante la cerimonia degli Oscar. Non è infatti la prima volta che questa suscita aspre polemiche per le assenze eccellenti nel segmento In Memoriam, le quali sembrano ormai verificarsi con estrema puntualità ad ogni edizione.

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Foto: Kevin Winter / Getty Images

Fonte Variety