Pa negre di Agustí Villaronga (nella foto GettyImages) è il film trionfatore della 25ª edizione dei Goya, gli Oscar del cinema spagnolo. La pellicola si è infatti aggiudicata nove riconoscimenti: miglior film, miglior regia, miglior attrice protagonista (Nora Navas), miglior sceneggiatura non originale, miglior attrice non protagonista (Laia Marull), miglior attrice rivelazione (Marina Comas) e miglior attore rivelazione (Francesc Colomer), oltre a miglior fotografia e miglior scenografia. Tra gli altri premi Javier Bardem ha vinto come miglior attore protagonista per Biutiful, mentre miglior attore non protagonista è risultato Karra Elejalde (También la lluvia film premiato anche per la musica e per la produzione) e miglior regista esordiente David Pinillos (Bon apetit). Premiato per la sceneggiatura originale, il montaggio e il sonoro Buried. A la Ballata dell’odio e dell’amore di Alex de la Iglesia, film che aveva totalizzato il maggior numero di candidature, sono andati solo due Goya per il trucco e per gli effetti speciali. Il film Lope ha ricevuto i premi per la migliore canzone e i costumi. Premiati anche Chico y Rita (miglior film d’animazione), Il discorso del re (miglior pellicola europea), La vida de los peces (miglior pellicola latinoamericana) e il regista Mario Camus che ha ricevuto il Goya alla carriera.