Due corti di fantascienza e un thriller venato d’orrore. Sono i tre vertici di un triangolo di generi tutto italiano, raccolto ora da Distribuzione indipendente sotto il nome di Pacchetto Viola, e destinato alle sale del circuito omonimo (clicca qui per scoprire l’elenco) a partire dal 24 febbraio. Contemporaneamente il film antologico sarà disponibile anche sulla piattaforma web Own Air, distribuzione cinematografica on demand che consente di scaricare a un prezzo piuttosto modico i film della sua library.
Perché Pacchetto Viola? Perché Viola è la somma dei colori rosso, giallo e nero, che rappresentano cromaticamente le sfumature dei tre lavori che ne fanno parte, in equilibrio tra puro cinema d’autore e sorprendenti messe in scene che a tratti ricordano addirittura le grandi produzioni americane, per qualità degli effetti visivi.
Stiamo parlando di Pathos di Dennis Cabella (che è anche uno dei blogger di Best Movie), Marcello Ercole e Fabio Prati; La città nel cielo di Giacomo Cimini e Ultracorpo di Michele Pastrello.
PATHOS – www.findthepathos.com
Fantascienza distopica purissima, Pathos immagina un futuro post-industriale in cui l’umanità vive schiava della propria più grande creazione: una gigantesca struttura che trasforma i desideri in energia attraverso un meccanismo alquanto singolare…
Ecco il trailer.
LA CITTA’ NEL CIELO – www.lacittanelcielo.com
Piccolo caso anche commerciale, La città nel cielo è sbarcata su ITunes Italia nel gennaio 2010 scalando la classifica degli scaricamenti e raggiungendo il terzo posto sullo store ondine della Apple dietro ad Avatar e Iron Man (niente meno…). Di nuovo fantascienza post-apocalittica ma dal sottotesto umanista, racconta l’incontro tra un ragazzo sfortunato ed un androide creato per fornire prestazioni sessuali sullo sfondo di un mondo devastato.
Qui sotto il trailer.
ULTRACORPO – www.michelepastrello.it
Una particolare rivisitazione in chiave di horror sociale del classico L’invasione degli Ultracorpi di Don Siegel, il lavoro di Michele Pastrello è un dipinto a tinte fortissime del disagio di un uomo che fa i conti con la propria omofobia.
Anche in questo caso vi presentiamo il trailer del corto.