La notizia, di poche ore fa, è che Fuocoammare di Gianfranco Rosi rappresenterà l’Italia nella corsa agli Oscar per la categoria Miglior Film Straniero. Una scelta, questa, che però non ha per nulla fatto piacere a Paolo Sorrentino, autore che vinse l’ambita statuetta nel 2013 con La grande bellezza.
Ha infatti dichiarato il regista: «Fuocoammare è un bellissimo film, ma andava candidato all’Oscar nella categoria dei documentari. Questa scelta è un inutile masochistico depotenziamento del cinema italiano, che quest’anno poteva portare agli Oscar due film: un film di finzione che secondo me avrebbe avuto molte chance è Indivisibili di Edoardo De Angelis, mentre Fuocoammare può concorrere e vincere nella categoria dei documentari».
La decisione di nominare l’opera di Rosi, ricordiamo, è stata presa da una commissione composta da Nicola Borrelli, Tilde Corsi, Osvaldo De Santis, Piera Detassis, Enrico Magrelli, Francesco Melzi D’Eril, Roberto Sessa, Sandro Veronesi, e dallo stesso Sorrentino.
Fonte: Repubblica
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