Il creatore di Peaky Blinders, Steven Knight, collaborerà con Netflix ad una serie sulla famiglia Guinness dal titolo House of Guinness: lo show, composto da 8 episodi, vedrà impegnati come registi Tom Shankland e Mounia Akl.
La serie, stando a quanto si apprende, sarà ambientata nella Dublino e nella New York del XIX secolo e si aprirà con la morte di Benjamin Guinness, per poi approfondire le vicende dei quattro figli adulti del “patriarca”, Arthur, Edward, Anne e Ben, alle prese con delle lotte intestine per le sorti dell’azienda birraria di famiglia.
A produrre la serie, oltre Knight, anche Karen Wilson, Elinor Day e Martin Haines, mentre non si conoscono ancora i dettagli di casting. La “mente” di Peaky Blinders, noto per aver sceneggiato i film Piccoli affari sporchi di Stephen Frears e La promessa dell’assassino di David Cronenberg, oltre che per aver diretto e scritto Locke con Tom Hardy, ha dichiarato in una nota stampa di essere stato affascinato dalle vicende della ricca dinastia Guinness e si è detto entusiasta della possibilità di raccontarne le vicende in una saga familiare, che si svolgerà a cavallo tra USA e Regno Unito.
Queste le sue parole:
“La dinastia dei Guinness è nota in tutto il mondo: ricchezza, povertà, potere, influenza e grandi tragedie si fondono per creare un ricco intreccio di materiali cui attingere. Sono sempre stato affascinato dalle loro storie e sono entusiasta all’idea portarne in vita i personaggi per farli conoscere al mondo”.
Knight, nel frattempo, sta lavorando agli ultimi dettagli del film su Peaky Blinders e ha rivelato di aver quasi finito di scrivere la sceneggiatura del lungometraggio. La produzione dovrebbe iniziare a metà del 2024.
Foto: John Phillips/Getty Images for BFI; Netflix
Fonte: Radio Times
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