Pedro Almodóvar ha presentato il suo ultimo progetto che, come confermato dal noto regista spagnolo, sarà presentato in anteprima nel corso del prossimo Festival di Cannes.

Il regista, ospite del podcast At Your Service condotto da Dua Lipa, ha svelato che si tratterà di un cortometraggio western intitolato Strange Way of Life, da lui scritto e diretto. Questo potrà inoltre vantare nel cast due nomi del calibro di Ethan Hawke e Pedro Pascal, i due amatissimi attori già star delle serie Moon Knight e The Mandalorian.

Il regista durante la chiacchierata ha così descritto il progetto: «Lo definirei un Queer Western, nel senso che ci sono due uomini e si amano. Questi tuttavia affrontano la situazione in modo diverso, comportandosi in modi diametralmente opposti».

Nel passaggio successivo Almodóvar ha poi spiegato su quali elementi volesse concentrarsi nella realizzazione di Strange Way of Life: «Si tratta di mascolinità in un senso profondo, perché il Western è un genere maschile. Quello che posso dirvi sul film è che ha un sacco di elementi del Western – abbiamo un pistolero, abbiamo il ranch, e anche lo sceriffo – ma quello che ha, che non è presente nella maggior parte dei western, è il tipo di dialogo che non credo sia mai stato proposto in un western tra due uomini. E ora penso di averti detto un po’ troppo».

Il cortometraggio è incentrato sul viaggio di un uomo di nome Silva che cavalca attraverso il deserto fino ad Bitter Creek per andare a far visita a Jake, lo sceriffo in carica. Venticinque anni prima i due uomini avevano lavorato insieme come sicari e Silva arriva con il pretesto di incontrare nuovamente il suo vecchio amico. Jake, tuttavia, sa bene che il vero motivo della visita di Silva non sono i ricordi della loro vecchia amicizia.

In una precedente occasione Almodóvar si era soffermato su un particolare riferimento che il titolo del film fa ad un famoso fado (genere di musica popolare portoghese) scritto e cantato da Amália Rodrigues. Nei testi della cantante lusitana viene spesso ribadito che ‘non c’è esistenza più strana di una che ignora i propri desideri‘, un passaggio che sembra dichiarare il tema portante del nuovo cortometraggio del maestro spagnolo.

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Foto: GettyImages / Rich Polk / Rodin Eckenroth

Fonte: Variety