Anche se a partire dalla trilogia di Batman il nome di Christopher Nolan è diventato sinonimo di kolossal, inizialmente il regista era noto per opere di portata più modesta, caratterizzate però da tutti gli elementi del suo cinema che ancora oggi ci fanno girare la testa. E proprio tra queste produzioni più intime, secondo l’autore, si trova quella che in assoluto è la più sottovalutata di tutta la sua carriera.
Stando a Christopher Nolan, si tratterebbe del thriller psicologico Insomnia, che ha diretto nel 2002. Remake dell’omonimo film norvegese del 1997, ha per protagonisti Al Pacino, Robin Williams e Hilary Swank e ha ulteriormente consacrato il regista come un nome da tenere d’occhio, dopo il successo di Memento (2000), aprendogli le porte del franchise dell’Uomo pipistrello.
Nel libro The Nolan Variations, Nolan ha affermato: «Penso che tra tutti i miei film, Insomnia sia probabilmente il più sottovalutato. Io ne sono molto orgoglioso. […] È uno dei miei film più personali, in termini di esperienza sul set. Ricordo molto bene quel periodo della mia vita. Era il mio primo film per uno studio, abbiamo girato sul posto, era la prima volta per me con delle grandi star del cinema. […] Non per vantarmene, ma ogni tanto quando incontro altri registi è proprio quel film di cui vogliono parlare con me. Sì, ne sono decisamente molto orgoglioso».
Insomma, nonostante da allora la sua fama e le sue possibilità non abbiano fatto altro che crescere, Christopher Nolan resta ancora profondamente legato a uno dei suoi primi successi. E siamo sicuri che i veri fan concorderanno con lui. Nel frattempo, siamo tutti in attesa del suo nuovo progetto, che a sorpresa ha rivelato essere un adattamento dell’Odissea di Omero. Nel cast del film, atteso per il 2026, ci saranno Matt Damon, Tom Holland, Anne Hathaway, Robert Pattinson e Lupita Nyong’o.
Fonte: Screen Rant
© RIPRODUZIONE RISERVATA