Nel corso delle sue otto stagioni, Il Trono di Spade ha portato all’attenzione degli spettatori un vasto numeri di personaggi. Tuttavia, il fandom della serie tratta dalle opere di George R.R. Martin non sembrano avere dubbi su quale sia il migliore in assoluto, con buona pace di nomi come Jon Snow o Daenerys Targaryen. Al contrario dei due volti più immediatamente riconoscibili della serie, il minutaggio del personaggio in questione si attesta addirittura a meno di mezz’ora fermandosi a soli 29 minuti.

Stiamo parlando di Oberyn Martell, personaggio interpretato da Pedro Pascal il quale negli anni seguenti avrebbe consolidato il suo status di star in altri iconici show come The Mandalorian e The Last of Us, mentre prossimamente è invece atteso al suo esordio nel MCU con The Fantastic Four: First Steps che lo vedrà nel ruolo di Reed Richards. Il personaggio appare infatti solo per sette episodi della quarta stagione de Il Trono di Spade, tuttavia i suoi pochi minuti su schermo sono bastati per entrare nel cuore dei fan grazie al suo carisma, al suo coraggio e alla sua sfrontatezza nell’offrirsi come Campione per la causa di Tyrion.

Nel corso della quarta stagione vediamo il principe Oberyn Nymeros Martell, detto la Vipera Rossa, arrivare ad Approdo del Re per assistere al matrimonio di Joffrey. Tuttavia quando questo viene avvelenato e ucciso, Oberyn viene reclutato da Tywin Lannister per fare da giudice al processo contro Tyrion, divenuto il primo sospettato per la morte di Joffrey. Oberyn accetta l’incarico, e successivamente si offre come Campione per difendere la causa di Tyrion in combattimento contro Ser Gregor Clegane, il quale è stato inoltre responsabile dello stupro e dell’uccisione della sorella Elia Martell e dei suoi figli.

Animato dalla sete di vendetta, Oberyn di mostra un combattente particolarmente abile tenendo fede al suo soprannome, riuscendo anche a trafiggere la Montagna con la sua lancia. Tuttavia, invece di assestare il colpo di grazia chiede a Clegane di svelare chi ordinò l’assassinio di Elia Martell e dei suoi figlia. Una mossa che si rivelerà fatale, dal momento che la Montagna, pur sofferente, riesce a sorprendere Oberyn colpendolo ai piedi e avventandosi su di lui spaccandogli il cranio a mani nude. Il tutto mentre ammette di essere il responsabile dell’omicidio per il quale Oberyn cercava vendetta.

Oberyn è solo uno dei tanti personaggi de Il Trono di Spade ad aver trovato una fine truculenta e dolorosa, tuttavia riuscirà ad ottenere una vendetta postuma. La lama della sua lancia, come verrà rivelato in seguito, era infatti cosparsa con del veleno di manticore, uno dei più letali del Mondo Conosciuto, che fa sì che le ferite di Clegane subite per mano di Oberyn inizino a putrfarsi emettendo un tanfo insopportabile. Sfigurato e dolorante, il veleno avrebbe così condannato Clegane ad una morte molto lenta, sebbene questa sia poi sopraggiunta per mano di Sandro Clegane detto Il Mastino.

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Foto: MovieStillsDB

Fonte: ComicBook