Pinocchio: dopo Winnie the Pooh e Topolino, anche il burattino di Collodi avrà un remake horror
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Pinocchio: dopo Winnie the Pooh e Topolino, anche il burattino di Collodi avrà un remake horror

Si espande l' "universo horror" delle fiabe di Jagged Edge Productions: ecco tutti i dettagli sull'ultimo progetto annunciato

Pinocchio: dopo Winnie the Pooh e Topolino, anche il burattino di Collodi avrà un remake horror

Si espande l' "universo horror" delle fiabe di Jagged Edge Productions: ecco tutti i dettagli sull'ultimo progetto annunciato

Pinocchio

Winnie the Pooh: Sangue e miele e il recentemente annunciato Mickey’s Mouse Trap non sono che l’inizio: tantissimi altri personaggi ormai di pubblico dominio si preparano ad arrivare al cinema in una nuova veste horror. Tra essi c’è Pinocchio, come annunciato da Jagged Edge Productions, la stessa casa di produzione del film sull’orsetto goloso di miele.

Gli autori, che stanno lavorando anche ai remake in chiave horror di Bambi e Peter Pan, hanno infatti presentato la prima immagine del nuovo progetto intitolato Pinocchio: Unstrung. Si tratta di un bozzetto che comparirà nei titoli di coda di Winnie the Pooh: Sangue e miele 2 per stuzzicare i fan riguardo alla prossima espansione di questo universo di fiabe “da brivido”.

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«Nuovi personaggi da questo universo verranno annunciati tramite degli artwork nei titoli di coda di Pooh 2, perciò prestate attenzione!», hanno dichiarato i produttori. Il film su Pinocchio entrerà in lavorazione ufficialmente quest’estate e la release al cinema è prevista per gli ultimi mesi del 2024.

Il creatore del film horror di Winnie the Pooh ha recentemente espresso la sua perplessità sulla qualità dei vari progetti che stanno emergendo, riferendosi in particolare a quelli su Topolino, annunciati “in fretta e furia” non appena il personaggio si è liberato dal diritto d’autore il 1 gennaio 2024. «Mi chiedo se siano interessati a rendere questi film dei bei film – ha osservato. – Se continuiamo a ripetere la stessa formula tutto il tempo, non sarà più un successo. Non sembrano avere lo stesso tipo di lungimiranza che cerchiamo di avere noi. Personalmente, credo che l’unico modo per continuare a fare questi film in maniera sostenibile sia concentrarsi su pochi progetti, quelli che pensiamo siano i migliori, e fare dei prodotti di qualità molto alta».

Terrà fede al suo proposito? Lo scopriremo proprio con il sequel di Winnie the Pooh e successivamente con Pinocchio

Fonte: Bloody Disgusting

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