Pinocchio, il remake live-action del classico film d’animazione, è approdato in streaming su Disney+ l’8 settembre. Da allora, i fan hanno potuto apprezzare (o meno) alcuni cambiamenti apportati nella narrazione rispetto al film originale, tra cui il discusso finale del nuovo film diretto da Robert Zemeckis.

Come sappiamo, film del 1940 termina con il burattino che riesce a salvare Geppetto, Cleo e Figaro dalle fauci della balena Monstro, venendo poi ricompensato dalla Fata Turchina che lo trasforma in un bambino vero. Il film in live-action del 2022 tuttavia, propone un finale decisamente sorprendente, e il regista Robert Zemeckis ha spiegato il perché di questa scelta.

ATTENZIONE!

Da qui in avanti sono presenti spoiler sul finale di Pinocchio

Rispetto al finale originale, non c’è traccia dell’intervento della Fata Turchina. Invece Geppetto, si rivolge a Pinocchio con un accorato discorso col quale gli dice:

«Pinocchio, la prima volta che sei venuto da me, avrei potuto farti credere che volevo qualcun altro, ma era te che desideravo. Sarai sempre il mio ragazzo vero. Non c’è una sola cosa che cambierei di te».

È un momento molto intenso sul piano emotivo che culmina con un abbraccio tra Geppetto e il Burattino. Mentre si allontanano mano nella mano, sentiamo poi la voce del Grillo Parlante fuori campo:

«Così alla fine, Pinocchio si è dimostrato coraggioso, onesto e altruista. E da allora, molte storie sono state raccontate su di lui. La gente dice che è stato trasformato in un ragazzo vero. È successo davvero? Chissà. Ma una cosa la so per certo. Nel suo cuore, Pinocchio è reale come ogni altro ragazzo».

Il finale, votato all’accettazione è sicuramente edificante e sorprendente al tempo stesso. Un cambio così radicale può aver fatto storcere il naso agli aficionados del film originale, tuttavia il regista Robert Zemeckis ha detto di aver optato per questo finale allo scopo di rendere la storia più personale per lo spettatore:

«Tutti possono intraprendere il viaggio di Pinocchio in modo puro, nel senso che non stiamo dicendo al pubblico cosa deve sentire o cosa deve pensare. Il pubblico di oggi è molto più sofisticato di una volta, e non vogliono essere imboccati. Vogliono essere in grado di farsi da soli la propria opinione».

Il co-sceneggiatore del film Chris Weitz ha poi aggiunto:

«Pinocchio non deve trasformarsi in un ragazzo ‘reale’ in carne e ossa. È reale in quanto ha imparato le sue lezioni e ha sviluppato una coscienza, ma non c’è bisogno che questo termini in una trasformazione fisica per provarlo. Geppetto ha intrapreso un viaggio e si rende conto che Pinocchio è una persona a pieno titolo ed è ‘reale’ per lui come ogni ragazzo in carne ed ossa».

Al momento il film sta ricevendo reazioni miste, divise tra coloro che si aspettavano un remake assolutamente fedele all’originale e chi applaude al tentativo di rendere la storia più attuale.

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Fonte: DigitalSpy