«Portate rispetto al cinema»: Martin Scorsese risponde alle critiche verso Killers of Flower Moon
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«Portate rispetto al cinema»: Martin Scorsese risponde alle critiche verso Killers of Flower Moon

L'acclamato regista ha risposto a tono alle polemiche sorte intorno ad un peculiare aspetto del film

«Portate rispetto al cinema»: Martin Scorsese risponde alle critiche verso Killers of Flower Moon

L'acclamato regista ha risposto a tono alle polemiche sorte intorno ad un peculiare aspetto del film

Martin-Scorsese

Martin Scorsese si prepara a tornare sul grande schermo con il suo ultimo ambizioso progetto, il colossale film Killers of the Flower Moon, in arrivo nei cinema italiani tra poco più di una settimana.

La portata epica del film è testimoniata non solo dal prestigioso cast coinvolto, che vede tra le sue fila anche i due pesi massimi – nonché suoi fedelissimi del regista – Leonardo DiCaprio e Robert De Niro, ma anche dalla sua durata fiume.

Questa si attesterà infatti sulle 3 ore e 26 minuti, un runtime di appena tre minuti inferiore ad un’altra opera seminale di Scorsese, The Irishman. Si tratterà quindi di una vera e propria epopea western, che secondo il regista dovrebbe essere fruita soprattutto sul grande schermo. In un’intervista rilasciata nelle ultime ore all’Hindustan Times Martin Scorsese si è infatti espresso in questi termini sulla questione:

Nel caso di Killers of the Flower Moon, parliamo di un film che dovrebbe essere visto sul grande schermo. Abbiamo intenzione di fare un blockbuster? No, stiamo facendo un film, che dovrebbe essere visto al cinema. Altri film che ho fatto dovrebbero essere visti al cinema? Forse no. A volte, è anche la forza del film se questo viene valorizzato anche su uno schermo più piccolo, è interessante.

Il regista ha poi risposto a tono ad alcune lamentele sorte online circa la durata fiume del film:

Killers potrebbe anche essere visto su un piccolo schermo ma, per immergersi veramente nella storia, bisognerebbe prendersi il tempo necessario. La gente dice che sono tre ore, ma andiamo, puoi sederti davanti alla TV e guardare qualcosa per cinque ore. Inoltre, ci sono molte persone che vanno a teatro per 3,5 ore. Ci sono dei veri attori sul palco, non puoi alzarti e camminare. Questo va rispettato. Bisogna mostrare rispetto verso il cinema.

Il nuovo atteso kolossal di Martin Scorsese racconterà le vicende narrate nell’omonimo libro scritto da David Grann, incentrato sulla controversa serie di omicidi avvenuti tra il 1921 ed il 1926 che presero di mira la tribù nativa americana degli Osage. Come si scoprì poi in seguito, tali efferati crimini erano legati alla scoperta di una zona ricca di insediamenti petroliferi e divennero presto noti con l’inquietante appellativo de “Il Regno del Terrore degli Osage”.

Scritto dallo stesso Martin Scorsese e da Eli Roth, il cast del film presenta nomi del calibro di Leonardo DiCaprio, Robert De Niro, Jesse Plemons, Brendan Fraser e John Lithgow. Nel cast saranno inoltre presenti Lily Gladstone, Tantoo Cardinal, Cara Jade Myers, Janae Collins e Jillian Dion.

L’uscita italiana del film è fissata per il 19 ottobre 2023.

Cosa ne pensate delle parole di Martin Scorsese? Fatecelo sapere nei commenti!

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Foto: Jason Mendez / GettyImages

Fonte: Variety

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