Con l’arrivo di Predator: Badlands, la celebre saga che ha reso iconico il cacciatore alieno sta per subire una trasformazione senza precedenti. Il nuovo capitolo, diretto da Dan Trachtenberg, promette infatti di rivoluzionare il franchise, dopo il successo ottenuto nel 2022 con Prey.
Il film seguirà un formato autonomo, simile a quello del suo predecessore, con una trama separata che non richiede necessariamente conoscenze pregresse degli altri film della serie. La star di The Great e A Complete Unknown, Elle Fanning, è stata scelta per interpretare il ruolo principale, scelta di casting che sicuramente porterà nuova energia nel franchise.
Una delle principali novità che Predator: Badlands si prepara a mettere in scena è il cambiamento radicale nella concezione del protagonista: il Predator, storicamente visto come una minaccia aliena, sarà questa volta il personaggio principale della storia, una vera e propria figura “eroica”. Questa svolta ha già suscitato molte aspettative e domande fra i fan, ma Dan Trachtenberg ci tiene a rassicurare tutti: è convinto che il risultato sarà entusiasmante. Come ha dichiarato ad Empire: «La creatura è al centro, guida l’azione. È ancora furiosa, ma c’è qualcosa che ci tocca anche emotivamente. Creare un personaggio con cui ti connetti, ma che allo stesso tempo ti intimorisce, è stato una sfida. Ma anche eccitante».
Il regista ha rivelato che la decisione di mettere Predator al centro della trama sia nata dal suo desiderio di “spingere i confini del franchise“, cercando di esplorare nuove direzioni narrative. Trachtenberg ha voluto creare una storia che permettesse al pubblico di stare dalla parte di un eroe per cui di solito non si ha l’opportunità di tifare, concept che ha poi preso forma rendendo l’iconica Yautja il punto di vista primario nella narrazione. L’idea è quella di offrire una prospettiva fresca e innovativa, pur mantenendo i tratti iconici che hanno reso celebre la saga, come la sua capacità di terrorizzare e affascinare allo stesso tempo.
Predator: Badlands si inserisce nella tradizione del franchise di collocare il cacciatore extraterrestre in ambientazioni sempre nuove, esplorando contesti e periodi temporali diversi, e seguendo personaggi umani che devono lottare per sopravvivere contro il temibile Predator. Proprio come in Prey, il film promette di offrire una narrazione che mescola azione, suspense e un’attenzione particolare per lo sviluppo emotivo dei personaggi. Dai primi dettagli sulla trama del film, sembra che una delle due linee narrative principali esplorerà “il legame profondo di due sorelle molto diverse, messe alla prova mentre perseguono strade e missioni divergenti“. Questo elemento umano, come dicevamo, dovrebbe aggiungere una nuova dimensione emotiva alla storia, andando oltre la semplice lotta per la sopravvivenza contro il Predator.
La data di uscita di Predator: Badlands è fissata per il 7 novembre 2025, quando il film arriverà nei cinema statunitensi distribuito da 20th Century Studios. Ma il futuro della saga va oltre a questo progetto: Trachtenberg è infatti al lavoro su un sequel di Prey e ci sono voci di corridoio che parlano di un progetto misterioso: sembrerebbe trattarsi di una serie antologica animata destinata a Disney+, che racconterà una trilogia di storie separate, ambientate in epoche diverse, ma tutte con il cacciatore alieno come protagonista.
Fonte: Empire
© RIPRODUZIONE RISERVATA