Che cosa accadrebbe se attrici come Emma Corrin o Bella Ramsey venissero candidate ai premi Oscar? In quale categoria verrebbero inserite le due star? Un problema che anche l’Academy si sta ponendo, e che anticipa un possibile grande cambiamento in futuro: l’arrivo di categorie di premi gender-neutral.

Da anni si discute della possibilità di non distinguere più tra Miglior attore e attrice nella più importante cerimonia di riconoscimenti cinematografici dell’anno, come già peraltro accade in diverse altre rassegne (come i Grammy e gli Independent Spirit Awards). Parimenti alla categoria Miglior regia e altri premi tecnici, l’intenzione sembra essere quella di non separare più tra maschi e femmine, ma di valutare la performance generale degli interpreti.

Una soluzione, questa, che va incontro non solo ad una valutazione artistica sui premi stessi, ma che punta anche verso una maggiore inclusività. L’Academy in questi anni ha già intrapreso azioni e modifiche al proprio regolamento per consentire a diverse minoranze di essere maggiormente rappresentate e impiegate nel mondo del cinema, ma ora starebbe valutando un’ulteriore svolta. Lo ha confermato il presidente dell’Academy Bill Kramer parlando con Variety.

«Stiamo esplorando questo argomento con i nostri comitati per i premi, i soci, l’equità e l’inclusione – ha dichiarato a  Variety – e presto con il nostro Consiglio. Si tratta di una fase iniziale di esplorazione e di una delle tante conversazioni sul futuro dei premi e degli Oscar. Stiamo ancora studiando come potrebbe essere». La novità non è di immediata attuazione: ci si domanda infatti se non sia il caso di introdurre percentuali per garantire una corretta rappresentanza, come ad esempio il 50% di donne candidate, ma questa misura vanificherebbe l’idea stessa di consentire anche a persone non binarie di essere candidate agli Oscar in una categoria generica.

Star come Patricia Arquette si sono esposte in maniera contraria alla prospettiva, sostenendo che, al contrario, renderebbero le donne meno riconosciute nell’industria. Un problema non di facile risoluzione, quindi. Voi come la pensate? Vedreste bene una categoria Miglior performance per i prossimi Oscar? Diteci la vostra nei commenti.

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Foto: Frazer Harrison/Getty Images

Fonte: Variety