La carriera di Samuel L. Jackson si può dividere in due parti: la prima è quella del cinema degli esordi, delle parti in film come Fa la cosa giusta, Goodfellas e Jurassic Park; la seconda invece parte da Pulp Fiction in poi. Nonostante fosse in circolazione già da quasi 15 anni, è il film di Quentin Tarantino quello che ha fatto esplodere la sua popolarità. E pensare che tutto è partito da un clamoroso errore durante il provino.
Ora l’attore è celebre non solo per la sua collaborazione con Tarantino (col quale ha girato anche Django Unchained e The Hateful Eight, oltre ad una piccola parte per Kill Bill: Volume 2) ma anche per il suo ruolo di spicco nel Marvel Cinematic Universe, e la storia di come ha ottenuto la parte di Jules Winnfield ha dell’incredibile.
Bisogna partire dal 1992, anno di uscita del primo film dell’iconico regista: Samuel L. Jackson ha espresso più volte il suo rammarico per non essere riuscito ad avere una parte in Le Iene, ma Tarantino stesso gli disse che aveva pronta una parte per lui nel suo prossimo film, ovvero Pulp Fiction. All’attore venne fornito il copione, con tanto di minacce in caso di spoiler, e si presentò poi al provino.
Qui qualcuno fece un clamoroso errore, che tuttavia ha garantito alla star un posto nella storia del cinema: al momento di presentarlo ai responsabili del casting, Samuel L. Jackson venne presentato come “Mr. Fishburne”, ovvero Laurence Fishburne. All’attore che avrebbe poi recitato nella saga di The Matrix era stata offerta la sua stessa parte, ma la rifiutò a causa della scena del film in cui Vincent Vega (John Travolta) rianima Mia (Uma Thurman) dopo un’overdose. Temeva che Pulp Fiction avrebbe lanciato un messaggio controverso sulle droghe e se ne tirò fuori.
Il fatto di essere stato scambiato per il collega mandò Samuel L. Jackson su tutte le furie… ma fu un bene! L’attore infatti portò avanti il resto del suo provino con quello stato d’animo, che neanche a dirlo si è rivelato perfetto per la parte del killer che stava vivendo un “periodo di transizione”. Curiosamente, la vicenda durante il casting di Pulp Fiction non è l’unica volta in cui l’attore ha dovuto avere a che fare con un errore del genere.
Durante una ormai celebre intervista con la CNN (QUI il video), è stato chiesto a Samuel L. Jackson qualcosa sulla sua apparizione in uno spot del Super Bowl… che ovviamente non aveva fatto! Dopo un attimo di imbarazzo, l’interprete di Nick Fury è sbottato: «Sei pazzo come quelle persone su Twitter, non sono Laurence Fishburne! Non ci somigliamo neppure!». Un errore sul quale l’attore ha ironizzato anche in diverse altre gag.
Sul momento sarà stato anche arrabbiato, ma chissà quante cose sarebbero cambiate se quel giorno non lo avessero scambiato per qualcun altro. Avrebbe ottenuto lo stesso la parte? La sua carriera sarebbe andata allo stesso modo? Un what if sul quale, magari, anche lo stesso Samuel L. Jackson a volte si interroga.
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Fonte: Vulture
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