Quando la notte
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Quando la notte

Cristina Comencini porta sul grande schermo le pagine del suo stesso libro

Quando la notte

Cristina Comencini porta sul grande schermo le pagine del suo stesso libro

Questa volta il cuore l’ha portata sulle Alpi. È infatti tra i pendii del Monte Rosa (le riprese si sono svolte a Macugnaga) che Cristina Comencini ha fatto incontrare Marina/Claudia Pandolfi e Manfred/Filippo Timi: lei giovane madre in vacanza col suo bambino, lui rude e silenzioso montanaro. Presentato all’ultimo Festival di Venezia (dove è stato accompagnato da polemiche) e tratto dal suo ultimo romanzo, il film pedina queste due solitudini che prima si scontrano, poi si trovano a condividere segreti inconfessati e infine si amano con passione. Seguono quindici anni di silenzio e distanza, fino a quando Marina torna su quelle montagne per ritrovare Manfred… Un film ambizioso, denso di temi caldi: l’abbandono (duplice quello vissuto da Manfred, prima la madre e poi la moglie che si è portata via i figli, eventi che lo hanno portato a una misoginia incrollabile), ma soprattutto la sofferta incapacità di una madre nel gestire emotivamente la cura di un figlio ancora piccolo che richiede un amore e un’attenzione incondizionata, difficile da soddisfare.

Regia: Cristina Comencini
Interpreti: Filippo Timi, Claudia Pandolfi
Trama: L’incontro tra Marina e Manfred svela verità inconfessate, grazie alle quali i due scoprono un legame potente.
Genere: drammatico
Durata: 114’

Da vedere perché: descrive con sensibilità uno stato d’animo poco raccontato: quello di una donna che non riesce a sostenere il proprio ruolo di madre.

Dal 28 ottobre 2011

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La scheda è pubblicata su Best Movie di ottobre a pag.110

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